All’Allianz Riviera di Nizza, contro il Chelsea di Sarri, l’Inter perde (6-5) ai rigori la gara valevole per l’International Champions Cup. Dopo i 90 minuti le due squadre terminano sull’1-1 con gol al 9′ Pedro e al 49′ Gagliardini. Spalletti sceglie il 4-2-3-1 con il trio Emmers, Politano e Candreva alle spalle di Icardi.
Formazione Inter
(4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 29 Dalbert; 5 Gagliardini, 40 Emmers; 87 Candreva, 16 Politano, 18 Asamoah; 9 Icardi
A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 59 Dekic, 7 Karamoh, 10 Martinez, 13 Ranocchia, 14 Nainggolan, 20 Borja Valero, 61 Sala, 64 Nolan, 65 Roric, 67 Zappa, 68 Demirovic, 74 Salcedo
Allenatore: Luciano Spalletti
Pagelle Chelsea Inter
HANDANOVIĆ 6 – Potrebbe fare meglio sul tiro di Morata ma la sua respinta centrale finisce sui piedi di Pedro. Si concede il rischio di driblare l’attaccante spagnolo nell’area piccola di rigore, ma gli va bene. Nella ripresa intervento super su un tiro dalla distanza di Jorginho che salva il risultato.
D’AMBROSIO 5 – Hudson-Odoi dalle sue parti fa quello che vuole. Vuoi per la giovane età, vuoi per la freschezza, vuoi per il mancato supporto di Candreva nel primo tempo. Il terzino sente forse la pressione di Vrsaljko (a un passo dall’Inter) e non entra mai in gara.
DE VRIJ 6,5 – Finalmente Stefan. Il difensore olandese colleziona un’ottima prestazione, dimostrando anche grandi qualità da regista difensivo. Più in palla sicuramente del suo compagno di reparto.
–> dal 65′ RANOCCHIA 6 – Il difensore azzurro entra bene in gara e non corre grandi rischi dalle sue parti. Realizza un gran calcio di rigore nella lotteria finale.
SKRINIAR 6 – Vista la sua stazza, il difensore slovacco non può essere già al 100%. Il centrale nerazzurro soffre la velocità soprattutto di Pedro e viene saltato in diverse circostanze con troppa facilità. Per poco non compie un miracolo sulla rete del vantaggio dei Blues. Sale in cattedra nel secondo tempo, fallisce il calcio di rigore, tirandolo (a sorpresa) davvero male.
DALBERT 6 – Il terzino brasiliano colleziona una buona prestazione. Attento in fase difensiva, si proietta diverse volte anche in attacco. Se consideriamo anche il problema alla spalla, la sufficienza ci sta tutta.
–> dal 82′ ZAPPA S.V –
GAGLIARDINI 6 – Davvero impreciso in diverse occasioni nell’impostazione nel primo tempo. Meglio in copertura, dove si rende utile soprattutto nella ripresa. Trova la rete del pareggio con un gran inserimento.
EMMERS 5 – Mai completamente in partita. Spalletti dalla panchina lo richiama in continuazione, il belga appare spaesato in cerca di una posizione che non trova mai. Esce al primo tempo.
–> dal 45′ LAUTARO MARTINEZ 6 – Entra in campo e l’Inter acquista vivacità e imprevidibilità lì davanti. L’argentino si muove di continuo ed è una spina del fianco per la difesa dei Blues. Nel finale Caballero si supera su un tiro a volo dell’ex Racing.
CANDREVA 5 – E’ il più pericoloso dei nerazzurri nel primo tempo ma pesa come un macigno il doppio errore che porta alla rete del vantaggio di Pedro. Compie tanti errori, sbaglia diversi appoggi e lascia più volte da solo D’Ambrosio in preda allo scatenato Hudson-Odoi. Meglio nella ripresa quando cambia lato.
–> dal 65′ RORIC 6 – Il giovane nerazzurro duetta bene con i compagni in diverse circostanze facendosi trovare sempre pronto.
POLITANO 5,5 – Ha nel primo tempo sul sinistro la palla dell’1-1 ma l’ex Sassuolo spreca tutto spendendo fuori il pallone di poco. Da rivedere l’impiego dell’azzurro sulla trequarti che comunque cerca di mettersi in mostra anche con conclusioni da lontano. Meglio nel secondo tempo quando, complice l’entrata in campo di Lautaro Martinez, torna sulla destra.
–> dal 82′ SALCEDO S.V –
ASAMOAH 6,5 – Altra grande prova del ghanese, sicuramente l’uomo più in forma di Spalletti in questo pre-campionato. Scende ancora una volta al fianco di Gagliardini sulla mediana nerazzurra, regala grandi giocate al pubblico presente destreggiandosi con numeri super.
ICARDI 6 – Il capitano nerazzurro più volte ha l’occasione per centrare la porta ma preferisce sempre cercare l’assist per il compagno, sciupando diverse azioni potenzialmente pericolose. Comunque ci mette ancora il suo nell’azione del pareggio nerazzurro confezionando un assist al “bacio” per Gagliardini.
–> dal 65′ KARAMOH 6,5 – Reduce da un piccolo infortunio, il francese torna in campo per la gioia di Spalletti e dei tifosi nerazzurri. Solita rapidità e imprevidibilità messa a disposizione della squadra. Con una grande giocata lancia in porta Lautaro Martinez, fermato a pochi passi dalla porta. Di sicuro il numero 7 neroazzurro sarà un elemento importante per l’attacco di Spalletti.
SPALLETTI 6 – Grida e sbraita dalla panchina dal 1′ quando si accorge che la squadra forse è rimasta negli spogliatoi. Con gli uomini a disposizione non può inventarsi nulla, necessita sicuramente di altri due rinforzi.
