HANDANOVIC 6: Sicurissimo fino all’uscita un po’ molle su Kownacki. Nel finale resta in tensione

D’AMBROSIO 6,5: Gioca 60 minuti di grandissimo livello, poi cala drasticamente insieme ai compagni di reparto e trema sul finale

SKRINIAR 7: Ennesima dimostrazione di potenza del difensore slovacco. Domina a centro area. E stavolta non solo nella sua

MIRANDA 6: Quando è concentrato è il capitano del Brasile. Ma quando stacca la spina fa fatica a riattaccarla

NAGATOMO 6,5: Esce tra gli applausi. Meritati, meritatissimi. Lavora costantemente. E bene. Sia in fase offensiva che in fase difensiva è sempre presente

GAGLIARDINI 6,5: Primo tempo tra i migliori da quando è all’Inter. Gioca benissimo sia in fase di contenimento che in fase di appoggio alla fase offensiva. Cala un po’ nella ripresa

VECINO 7: Finché resta in campo, l’Inter è in pieno controllo. Sempre più perno del gioco di Spalletti, è ovunque

CANDREVA 6,5: Nel primo tempo prosegue il grande momento iniziato col derby. Nella ripresa la benzina finisce e alla fine arranca

BORJA VALERO 7,5: Insieme a bomber Icardi, il migliore dell’Inter. Gioca un primo tempo magistrale, dove non sbaglia assolutamente nulla e addirittura lo si trova anche prima punta. Nella ripresa, finché il serbatoio ha un po’ di benzina, resta il più lucido della banda

PERISIC 7: Il gol alla Stankovic avrebbe fatto venire giù lo stadio. Ci va vicino ed è già tanto. Nella ripresa diventa salvatore della patria soprattutto in difesa. Partita totale

ICARDI 7,5: Letale. Solo il palo gli nega un’altra tripletta ma è “serpentesco” proprio come vuole Spalletti. Campionissimo

JOAO MARIO 5: Entra molle, troppo molle in partita. Ha due volte l’occasione di chiudere il match e invece si fa rimontare. L’atteggiamento non è quello giusto

SANTON, EDER SV

SPALLETTI 8: La squadra, tolti i venti minuti finali, gioca un calcio fantastico per 70 minuti. Il primo tempo è addirittura sontuoso, contro una delle squadre più in forma del campionato. Luciano da Certaldo continua a insegnare calcio