HANDANOVIC S.V. – Spettatore non pagante. Subirebbe un gol, ma giustamente il VAR annulla il pareggio di Dessena per il netto fallo di mano.
D’AMBROSIO 6 – Comincia a soffrire solamente con l’ingresso di Joao Pedro e dopo qualche colpo d’assestamento tiene bene botta.
DE VRIJ 6 – L’olandese non ha mai da strafare: davanti va ad un passo dal gol del 2-0 con un bel colpo di testa che però termina di poco alto.
MIRANDA 6 – Cura bene l’esperto Pavoletti dall’alto della sua esperienza infinitsmente più grande. Non va mai in affanno.
DALBERT 6.5 – Il terzino brasiliano per la prima volta da quando è a Milano fa una gara davvero convincente. In difesa non lo saltano quasi mai, in più mette un assist al bacio per Lautaro…
GAGLIARDINI 6 – Gara più di ordine che di spinta. Lotta tanto in mezzo al campo prima di lasciare spazio a Brozovic.
–> Brozovic S.V.
BORJA VALERO 6 – Lo spagnolo finisce la gara anzitempo per un problema fisico. Prima però dispensa giocate intelligenti, mai rischiose. E per un centrocampista questo è importante.
–> Vecino S.V.
POLITANO 7 – È la vera spina nel fianco della difesa cagliaritana: quando punta Faragò, difficilmente non riesce ad andare sul fondo. Rischia anche di trovare un gol fantastico a cui solo Cragno si oppone. Poi al 90esimo la perla definitiva: un gol da cineteca.
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— Interfans (@interfansorg) September 29, 2018
NAINGGOLAN 6 – Non è ancora al 100% ed anche Spalletti lo sa ma contro i sardi dà segnali di ripresa: davanti serve Candreva con un assist delizioso, dietro dà una mano con recuperi importanti.
CANDREVA 5 – Grandissima generosità come sempre da parte dell’87, ma la qualità non è dalla sua. Ha per due volte il pallone per chiudere la partita ma li spreca in maniera indecorosa.
–> Perisic 6
LAUTARO MARTINEZ 7.5 – È nettamente il migliore dei nerazzurri all’esordio da titolare a San Siro: il gol è una perla di rara fattura. Poi si fa in 4 per dare palle ai compagni.
Spalletti 6.5 – fa ampio uso del turnover. Il risultato gli dà ragione, ma il gioco meno. Bene la fase difensiva: solo 5 gol subiti (come la Juve). In attacco, nonostante i 10 uomini a segno in questa stagione, l’incisività in attacco per lunghi tratti della partita non è ancora arrivata.