Finalmente arriva una vittoria in una di quelle partite della stagione in cui è vietato sbagliare.
Giocare un posticipo di lunedì sera dopo che tutte le dirette avversarie avevano vinto le rispettive partite avrebbe potuto aggiungere ulteriore pressione ad una squadra che è rivelata fragile mentalmente nel corso dell’annata, ma un Chievo pieno di giovani ed ormai retrocesso da settimane non ha provato nemmeno più di tanto a cercare di far punti a San Siro.
Buona la prestazione di tutta la squadra incluse quelle dei subentrati, l’unico meno positivo è ancora Icardi.
Handanovic 6: Totalmente inoperoso, un paio di uscite alte e poco più. Ennesimo clean sheet a fortificare la sua grande stagione.
Cedric 6,5: Mezzo voto in più per la conclusione che si stampa sul palo nei minuti finali e che propizia il gol della sicurezza di Perisic. Fraseggia bene coi compagni nel primo tempo ma almeno quattro dei suoi calci piazzati finiscono dritti tra le mani del portiere avversario.
Skriniar 6: Qualche buon anticipo e poco più. Si fa sentire con il fisico e gli attaccanti avversari gli stanno alla larga.
Miranda 6,5: Sbaglia due appoggi semplici verso i compagni ma sono le uniche due sbavature di una partita giocata ad un buon livello, dove dimostra ancora che l’esperienza maturata può ancora far comodo all’Inter.
Asamoah 7: Sontuoso, sempre in appoggio in fase offensiva e perfetto in fase difensiva. E’ eccezionale in area di rigore quando sradica il pallone in scivolata senza commettere fallo.
Borja Valero 6,5: Detta i tempi alla squadra dialogando a due tocchi con tutti i compagni, sul finale quando c’è da chiuderla esce con due anticipi clamorosi a metà campo che lanciano la squadra in contropiede, entrambi non sfruttati a sufficienza.
Vecino 6: Costantemente in area avversaria pur non arrivando mai alla conclusione. Buoni i dialoghi con i compagni aiutato da un pressing non asfissiante degli avversari. Esce per qualche fastidio a metà ripresa.
Nainggolan 6: Ogni volta che tocca palla crea una situazione di pericolo per gli avversari, il problema è che oggi si fa vedere troppo poco. Serve un cioccolatino a Perisic che però spara sul palo.
Politano 7: Segna un gol importantissimo che toglie le castagne dal fuoco e abbassa le pressioni sulla squadra, che dopo 40′ non era ancora riuscita a trovare il gol. Inizia bene anche la ripresa ma si fa male cadendo dopo aver cercato il gol del 2-0.
Perisic 7: Coglie un palo, segna la rete che chiude il match e sforna qualche cross per Icardi che ci riporta alla memoria la scorsa stagione. Un buon Perisic che come al solito a fine stagione inizia a mettersi in mostra per il mercato estivo.
Icardi 5,5: L’unica nota dolente della partita è la sua prestazione, piuttosto svogliata e poco concentrata. Qualche buon movimento nel primo tempo e poco più. Manda all’aria due buone occasioni di testa saltando male e spesso non si butta nemmeno più ad attaccare il primo palo, con quella fame che l’hanno sempre contraddistinto.
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Candreva 6,5: Non è mai facile entrare in campo subissati di fischi, ed infatti sbaglia il primo pallone toccato. Poi però la prestazione chiude in crescendo, con poche finte e contro-finte e molta concretezza. Pennella un cross sulla testa di Icardi e inizia l’azione del 2-0.
Gagliardini 6: Entra molto bene in campo arrivando più volte alla conclusione e chiudendo gli abbozzi di ripartenza avversaria.
Lautaro s.v.
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Spalletti 6,5: Alle prese con infortuni e squalifiche la formazione è quasi obbligata, l’unico ballottaggio è quello Icardi-Lautaro ma ormai sarà una staffetta da qui a fine stagione. Il cambio di Candreva è avventato ed il pubblico lo sa, ma il giocatore non tradisce le attese disputando una buona gara. Luciano fa ancora una volta il suo, l’obiettivo è ancora più vicino ed ora l’importante è non sprecare i match-point a nostra disposizione.