Spalletti conferma con i fatti, le dichiarazioni di inizio stagione con cui ha elogiato il lavoro fatto dalla società nel mercato estito: l’Inter ha una rosa lunga e il mister con il Genoa, nella settimana che precede Inter-Barcellona, fa largo uso del turnover. I neroazzurri scesi in campo lo ripagano. Su tutti: Gagiardini (doppietta), Politano e Joao Mario che conferma l’ottima partita con la Lazio. Un’Inter strepitosa con tutto il gruppo coinvolto e adesso il Barcellona!

HANDANOVIC S.V. – una giornata senza interventi, l’unico brivido della gara del numero 1 interista proviene dai suoi stessi piedi, con quel passaggio sbagliato (nel primo tempo) che fa venire i brividi ai tifosi dell’Inter.

D’AMBROSIO 6 – Non gioca una partita eccezionale, i “pericoli” arrivano e nascono sempre dalla sua fascia. È penalizzato dal cartellino giallo preso a inizio gara.

SKRINIAR 7 – Lo slovacco non concede nulla ed è attento anche in fase di costruzione. Nelle palle alte è sempre lui ad arrivarci, dalle sue parti non si passa!

DE VRIJ 7 – Con il suo ritorno in campo l’Inter ritrova un regista davvero importante: distrugge le speranze avversarie e poi è il punto di riferimento dei suoi compagni anche in costruzione dove non sbaglia una palla. Che grandissimo acquisto!

DALBERT 7 – Anche il terzino dà segnali di rinascita: difficilmente si lascia superare e davanti crea qualche grattacapo alla difesa del Genoa.

GAGLIARDINI 7.5 – Partita da centrocampista totale. Attento nella costruzione di gioco, bravo nell’interdizione e pungente in area. Una doppietta che lo rilancia anche in chiave di centrocampista titolare di fianco a Brozo. Con il Barcellona non ci sarà (escluso in lista CL)

BROZOVIC 7.5 – Ormai non ci stupiamo più della sua prestazione. Senza la prestazione maxi del suo compagno di reparto avrebbe meritato ancora una volta la palma di migliore in campo. Il centrocampo neroazzurro ha ormai trovato il suo padrone.

Dal 87′ Nainggolan 6.5 – Il belga rientra in campo dopo solo 15 giorni di assenza per la botta rimediata alla caviglia nel derby e riesce addirittura a segnare nei pochi minuti che rimane in campo. Minuti importanti per il Ninja che di sicuro sarà in campo con il Barcellona.

POLITANO 7.5 – Il numero 16 interista funge da ala con compito di far male e pungere rientrando e lo fa alla grande. Taglia bene il campo più volte e su uno dei suoi tagli trova il 2-0 momentaneo. Acquisto azzeccatisismo e prestazioni che continuano a migliorare partita dopo partita.

Dal 58′ Keita 6 sv

JOAO MARIO 7.5 – Alla prima a San Siro dopo mesi da separato in casa si guadagna solo applausi. Non era facile ma il portoghese dimostra una grande tenuta psicologica e ripaga con una prestazione super. È l’ennesimo miracolo di Spalletti? Il gol e l’assist al bacio sembrerebbero dire proprio di sì!

PERISIC 6.5 – Ancora una volta il croato sembra dare meno di quanto può. È sempre un calciatore in grado di mettere in apprensione Biraschi ma non incide mai. Può dare molto di più, i tifosi lo aspettano!

Dal 76′ Borja Valero S.V.

LAUTARO 6 – L’unica nota “negativa” della serata. Ha una buona occasione nei primi minuti della gara, ma invece di girare a rete di piede decide di andare con il ginocchio. Sembra un po’ disorientato. Un po’ di continuità lo favorirebbe, ma con quel “mostro” di Icardi là davanti sarà dura avere spazio, dovrà sfruttare ogni minima occasione.

SPALLETTI 8 – Usa in modo straordinario il turnover, coinvolgendo tutti i giocatori della rosa e mettendoli nelle condizioni di giocare al meglio. Il gruppo c’è e si vede. Dalbert non sembra più il pulcino spaventato di inizio stagione, ma è Joao Mario la sua scommessa più grande, rispolverato con la Lazio ora il portoghese è un altro giocatore e il merito è del lavoro psicologico fatto proprio dal tecnico toscano.

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