Dopo 6 vittorie consecutive, l’Inter sbatte contro la Juventus che vince e balza in testa alla classifica.
L’infortunio di Sensi alla mezz’ora del primo tempo e la profondità della rosa della Juventus sono i due fattori che hanno indirizzato il match.
La squadra ha combattuto, ma il lavoro da fare è ancora tanto.
Ora c’è la sosta, che servirà a riorganizzare le idee e ripartire a testa alta e con rtinnovate convinzioni.
PAGELLE
Handanovic 6: Incolpevole sui 2 gol subiti, per il resto non ha incertezze di sorta, compiendo anche un paio di parate non proprio semplicissime.
Godin 5: Soffre il dinamismo dei bianconeri dalla sua parte, soprattutto gli uno contro uno con Cristiano Ronaldo. Esce al 54′ per un probabile problema fisico. Da lui in partite come queste ci si aspetta di più.
De Vrij 5,5: Non riesce a tamponanre con la solita efficacia le incurisioni degli juventini.
Skriniar 5,5: Anche lui fa il possibile ma non riesce ad arginare con sufficiente efficacia gli attaccanti avversari.
D’Ambrosio 6: Spinge e tampona sulla fascia destra, manca un po’ di qualità ma l’impegno è sempre massimo.
Barella 6,5: Argine a centrocampo e propositivo in avanti. Un’altra prova di carattere.
Brozovic 6,5: Partita di quantità e di qualità. Perde il riferimento di Sensi alla mezz’ora del primo tempo e si sobbarca da solo buona parte della manovra nerazzurra.
Sensi 6: Solito apporto qualitativo per la mezz’ora che ha giocato. Il suo infortunio è stata una vera tegola per il piano tattico studiato da Conte.
Asamoah 5: Corre tanto ma sbaglia altrettanto. Sul secondo gol non stringe in tempo su Higuain.
Lukaku 5: Costante riferimento offensivo, sbaglia troppo nel dialogo coi compagni. Non riesce mai a rendersi particolarmente pericoloso. Anche da lui ci si aspetta di più in questo tipo di match.
Martinez: 6,5: Un gol e tante occasioni per il Toro. A volte sbaglia qualcosa e pecca di egoismo, ma è sempre lui quello più pericoloso dei nostri.
Vecino 5,5: Entra alla mezz’ora per sostituire Sensi e per lui non è affatto facile. Mostra i suoi limiti ma si rende pericoloso un paio di volte in area juventina.
Bastoni 6: Entra al posto di Godin e lo fa con buona personalità. Qualche responsabilità sul secondo gol subito.
Politano s.v.: Entra a 10 minuti dalla fine, tenta di saltare l’uomo e gli riesce in un paio di occasioni, senza però riuscire mai a rendersi realmente pericoloso.
Conte 5,5: Carica i suoi per la partita più importante di questo inizio di stagione. Purtroppo l’infortunio di Sensi e il cambio di Godin non gli permettono di poter apportare qualche variazione tattica sul finale di partita. Forse l’attaccante da cambiare era Lukaku, ma in quel momento la sostituzione di Lautaro con Politano ci poteva stare. Il lavoro da fare è ancora molto e lui è il primo a saperlo. Ora dovrà essere bravo a lavorare sulla testa per ridare nuova linfa alla squadra per la ripresa dopo la sosta.