Un’Inter molto attenta e solida blocca il Napoli e conquista un punto importante nella corsa ad un posto in Champions League. Primo tempo con poche emozioni, meglio la ripresa dove l’Inter è andata vicina al goal con Skriniar. Proprio il difensore slovacco è il migliore tra i nerazzurri, mentre il peggiore si è rivelato, ancora una volta, Ivan Perisic. Per il resto, partita sufficiente da parte di quasi tutta la squadra.

Handanovic- Spettatore non pagante nel primo tempo, corre un rischio non necessario su un retropassaggio della difesa. Nel secondo tempo non compie parate degne di nota ma più per meriti della difesa nerazzurra che per demeriti degli avversari. Voto 6.

Cancelo- Inizia la partita come terzino destro, in marcatura su Insigne. Nella ripresa Spalletti lo sposta sulla sinistra e se gli dà la possibilità di accentrarsi e rendersi più pericoloso, dall’altra lo limita sui cross. Voto 6.

Skriniar- Il solito muro difensivo: che abbia davanti Insigne o Mertens poco importa, lo slovacco blocca ogni pallone che gli passa vicino. Solo una volta viene saltato dal belga, per il resto partita impeccabile. Va vicino al quinto centro ad inizio secondo tempo ma il pallone va a sbattere sul palo. Voto 7.

Miranda- Grande partita difensiva del centrale brasiliano, sempre attento sugli inserimenti degli attaccanti del Napoli. Voto 6.

D’Ambrosio- Primo tempo bloccato sulla fascia sinistra e poco presente in fase offensiva, complice il tatticismo delle due squadre nella prima frazione di gara. Nel secondo tempo, buona la sua marcatura su Insigne. Voto 6.

Gagliardini- Buona partita in fase di copertura, male invece quando deve far ripartire la squadra. Voto 6.

Brozovic- Partita molto generosa quella del centrocampista croato, il quale ha corso molto e supportato la squadra in fase offensiva. I suoi suggerimenti potevano risultare decisivi ma i compagni in attacco non sono stati in grado di sfruttare le occasioni. Voto 6.

Candreva- Dopo molte partite sottotono, l’esterno ex Lazio si riprende e fornisce una buona prova, senza eccedere nel numero di cross (comunque non sfruttati), il tutto condito da un’occasione terminata di poco a lato. Meriterebbe di trovare la rete. Voto 6.

Rafinha- Spalletti lo schiera titolare e l’ex Barcellona si dimostra il motore del centrocampo nerazzurro. La sua sfortuna è il non avere avuto degli attaccanti in grado di sapersi inserire. Voto 6.

Perisic- Anche oggi insufficiente: poca corsa, poca convinzione in attacco e pochi scatti. Nonostante ciò, Spalletti continua ad insistere su di lui. E’ davvero una mossa saggia? Voto 4,5.

Icardi- Una partita più da falso nueve che da punta vera e propria ed infatti il capitano è stato poco pericoloso in fase offensiva. Anche questo è un segno delle enormi difficoltà che incontra l’Inter in attacco. Voto 5,5.

Eder– Spalletti gli concede mezz’ora di tempo ma l’italo-brasiliano non sfrutta l’occasione ed il cambio si dimostra inutile. Voto 5.

Borja Valero– Entra al posto di Candreva e cerca di dare il suo contributo per la ricerca del goal. Voto sv.

Karamoh– Sarebbe dovuto entrare molto prima ma l’allenatore lo inserisce a 5 minuti dal termine e si ritrova come avversario diretto un certo Koulibaly. Non il difensore ideale per un giovane calciatore. Voto sv.

Spalletti– Due soli appunti sulle scelte del mister: il ritardo nella sostituzione di Perisic, non in condizione, e l’inserimento di Eder, incapace di aiutare la squadra in attacco. Non è forse il caso di provare nuove soluzioni tattiche?