Con un rotondo 4-0 l’Inter si qualifica per gli ottavi di finale di Europa League, archiviando la pratica Rapid Vienna dopo nemmeno venti minuti grazie al bel gol di Vecino e al raddoppio di Ranocchia.
Nel finale Perisic e Politano chiudono la partita. Tutti e quattro i marcatori non andavano in rete da diverso tempo, e anche se contro avversari modesti, un gol fa sempre morale per il prosieguo della stagione.
Handanovic 6: Quasi mai chiamato in causa, partita di pura ordinaria amministrazione.
Cedric 6: Arrivato da alter-ego di Cancelo, continua a non mantenere le aspettative con prestazioni normalissime che non aggiungono molto alla squadra. Ci si aspettava soprattutto di più dal suo destro ma i cross peccano ancora di precisione.
Ranocchia 7: Il giocatore che al momento più di tutti rappresenta l’interismo puro, parte da titolare e segna un gol bellissimo da fuori area, suscitando il delirio di compagni e tifosi. Un altro premio meritato alla sua lealtà e all’attaccamento alla maglia, dopo essere stato uno dei più bersagliati degli ultimi anni.
Skriniar 7: Mostruoso di suo contro i campioni, figurarsi contro giocatori normali. Disintegra tutto ciò che prova a superarlo ed è sempre nel posto giusto al momento giusto.
Asamoah 6: Prestazione con pochi rischi anche per lui, poco da fare in difesa e qualche ottima verticalizzazione per Perisic.
Brozovic 6: Quando i ritmi sono così bassi tende a non esaltarsi sopra gli altri ma si limita a smistare il pallone con rapidità e precisione. Ha sul destro la palla buona per il 3-0 ma spara alto da buona posizione.
Vecino 6,5: Trova un bel gol, che mancava da troppo tempo, e che apre le marcature nel match. Poco altro in una partita subito decisa.
Nainggolan 6: Continua il percorso di crescita di forma, con un’altra buona prova. Tanti bei fraseggi sul centrodestra con Perisic e Lautaro. Nel finale sfiora l’eurogol.
Perisic 7,5: Un pericolo costante sulla fascia sinistra, suo il cross da cui nasce il gol di Vecino, poi segna il 3-0 con un capolavoro, superando il portiere e insaccando con un cucchiaio.
Candreva 6,5: Mezzo punto in più per la bella azione nel secondo tempo in cui salta mezza squadra avversaria, altrimenti la prestazione è sempre la stessa, con tanta voglia e poca precisione. Suo l’assist per Perisic, suo il liscio che innesca Vecino.
Lautaro 6: Buon lavoro per la squadra, ma arriva troppo poco alla conclusione.
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Borja Valero 6: Entra per mettere in cassaforte il gioco a centrocampo, lo fa bene. Arriva anche alla conclusione da fuori area
Politano 6,5: Entra e segna il definitivo 4-0 con un bel movimento in area. Regala a Nainggolan la palla del 5-0 che non arriva per poco.
Miranda s.v.
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Spalletti 6,5: L’Inter non compie gli orrori degli anni passati, sottovalutando competizioni e avversari, ma entra in campo e porta a casa una qualificazione ancora in bilico dopo i primi 90′. L’Inter gioca bene e diverte, vanno a segno giocatori a cui mancava il gol da tanto e questa non può che essere un’iniezione di fiducia per i prossimi impegni.
