Nonostante squalifiche, infortuni più o meno veritieri, e una pochezza tecnica a tratti imbarazzante, l’Inter riesce finalmente a riportare a casa tre punti importanti per la classifica e per il morale, in una delle settimane più importanti per il prosieguo della stagione.
Lautaro si fa in quattro reggendo l’attacco da solo, segna un gol bellissimo che gli viene annullato per uno stop tra braccio e petto, poi entra nell’azione del gol di Politano che viene convalidato dopo qualche istante di esitazione col VAR. Gagliardini chiude la partita con un bel diagonale in area di rigore.

Handanovic 6: Quasi del tutto inoperoso, ordinaria amministrazione per lui.

Cedric 6: Accompagna spesso l’azione sulla destra e non soffre mai gli attacchi del diretto avversario. Mette anche due bei cross per Lautaro, ma i calci d’angolo sono tutti bassi e corti.

De Vrij 6,5: Prima con Miranda, poi con Ranocchia in una difesa a tre, mette sempre ordine e pulisce l’area di rigore. Solita sicurezza.

Miranda 6: Dopo pochi minuti si prende una sbracciata sul naso da Petagna che probabilmente gli frattura le ossa nasali, ed è costretto a terminare il primo tempo con dei tamponi fino a non rientrare in campo nella ripresa. Qualche buon anticipo e pochi rischi corsi.

Dalbert 6,5: Più disinvolto del solito, copre bene tutta la fascia sinistra arrivando spesso sul fondo. Propizia l’occasione dell’1-0 facendo partire lui il cross dopo una bella discesa.

Brozovic 5,5: Impreciso e indolente come ai vecchi tempi, alza bandiera bianca sul finire di primo tempo per un risentimento muscolare. Cauto ottimismo in vista di giovedì.

Gagliardini 6,5: La prestazione di per sé è grigia e macchiata da troppi errori tecnici e di valutazione. Ha il gran merito però di segnare il 2-0 e di vincere numerosi contrasti aerei nel secondo tempo.

Joao Mario 5: Dopo un’ora di gioco passata a trotterellare per il campo sbagliando grossomodo ogni pallone, decide di nascondersi dietro gli avversari per non farsi dare più palla fino al fischio finale.

Asamoah 6: Inizia da ala sinistra ma non si fa notare molto in fase offensiva. Sforna l’assist per Lautaro ma il gol viene poi annullato al var. Nella ripresa con l’Inter che difende a tre si piazza nel centrosinistra in difesa e non sbaglia più nulla.

Politano 6,5: Anche per lui la prestazione è salvata dal gol che sblocca la gara, per altro con deviazione decisiva di Bonifazi. Lento e senza il cambio di passo a cui ci aveva abituato, ormai da un po’.

Lautaro 6,5: Il migliore, lotta su ogni pallone come fosse l’ultimo della sua vita, segna un gol bellissimo che gli viene annullato, propizia gli altri. Sfiora due gol in anticipo sul difensore nel primo tempo, perde di lucidità sul finale.

Candreva 6: Non parte nel migliore dei modi, beccato subito dalla tifoseria dopo alcune giocate ritardate di qualche secondo. Cresce sul finale di gara strappando anche qualche applauso sulle ali dell’entusiasmo per il risultato.

Ranocchia 6: Poco lavoro per lui, qualche bell’anticipo e qualche pezza messa qua e là.

Borja Valero 6: Entra bene in partita sull’1-0 portando calma e tecnica che mancava in mezzo al campo.

Spalletti 6,5: Con la rosa super ristretta riesce a portare a casa i tre punti, facendo rifiatare Skriniar e Vecino squalificato. Lautaro riesce a non farsi ammonire e al Derby ci sarà, Keita sarebbe entrato in campo se Politano non avesse segnato l’1-0 ed è un segnale che ci fa ben sperare in vista dei prossimi due incontri decisivi.