L’Inter vince meritatamente il derby della Madonnina e resta sola in testa alla classifica a punteggio pieno dopo 4 giornate. Antonio Conte vince il primo derby della sua avventura nerazzurra. Ottima prova di squadra, con Godin nel ruolo di leader carismatico.

I gol, neanche a farlo apposta, sono dei due giocatori protagonisti della presunta lite post Slavia Praga. Così ogni chiacchiericcio viene messo a tacere.

 

Handanovic 6: Voto di stima per il clean sheet portato a casa. In realtà il nostro portiere non ha dovuto compiere neppure una parata.

Godin 7,5: Migliore in campo. Dalle parti dello Sceriffo non si passa neanche una volta, chiedere agli attaccanti del Milan. Partita sontuosa del nostro difensore più esperto, efficace anche in fase di proposizione offensiva.

De Vrij 6,5: Partita senza sabavature, sempre attento in marcatura e preciso nel dialogo con i compagni di reparto.

Skriniar 6: il Milan vincente ce l’abbiamo noi, ed è il numero 37. Mai seriamente impensierito dalle punte rossonere, dialoga senza patemi d’animo col resto della squadra.

D’Ambrosio 6,5: Peccato per il palo a porta vuota che ci avrebbe regalato il vantaggio nel primo tempo. Nonostante questo si conferma valido coltellino svizzero a disposizione di Conte che stavolta lo propone quinto di destra. Lui risponde presente.

Sensi 6,5: Ennesima ottima prova per Stefano, autore di una partita sempre propositiva con giocate di qualità. Sempre presente nel vivo della manovra, ha anche il merito di servire la palla a Brozovic per il gol del vantaggio.

Brozovic 7: Mezzo voto in più per il gol (complice la deviazione di Leao), Epic Brozo ha gestito i tempi della manovra nerazzurra in modo pressoché impeccabile. Utile anche in fase di interdizione con recuperi palla e raddoppi di marcatura.

Barella 7: Migliore partita da quando è all’Inter. Utile nelle due fasi, sempre presente in partita con il plus dell’assist al bacio per il raddoppio di Lukaku.

Asamoah 6: Partita ordinata, più utile in copertura che in fase di spinta, dove si è rivelato sempre un po’ timido. Provvidenziale una sua chiusura su Suso nel primo tempo.

Lukaku 7: Costante riferimento offensivo per la squadra, lui si fa sentire ed incita sempre i compagni a fare di più e meglio. Quando sembra un po’ affaticato sul finire della partita, trova la torsione vincente di testa per il gol che chiude il derby.

Lautaro 6,5: Un Toro in versione serpente, sempre pronto a pungere con tocchi velenosi e letali. Peccato per gol annullato per un millimetrico fuorigioco.

Vecino 6: Entra e si posiziona a dare una mano a centrocampo con preziose chiusure e qualche valida ripartenza.

Politano 6,5: Grande ingresso in campo per Matteo, che si rende protagonista di una serie di azioni pericolosissime tra cui un tiro che va a stamparsi sulla traversa a Donnarumma battuto.

Candreva 6: Una manciata di minuti per Antonio, suffcienti per vederlo cogliere un palo in contropiede.

Antonio Conte 7: Schiera la migliore Inter possibile, con D’Ambrosio quinto di destra al posto di Candreva acciaccato e con Barella titolare. Due scelte che hanno pagato. Così come ha pagato la scelta di tenere in campo Lukaku che chiude la partita con una splendida torsione aerea, Vince il suo primo Derby e sembra avere la squadra in mano. I numeri sono dalla sua, con 4 vittorie su 4 in campionato.

Impiegato tecnico di professione, cantante e chitarrista rock per passione. Amo stare con i miei figli, leggere, scrivere, fotografare e fare qualsiasi cosa possa dare sfogo alla creatività. Nel cuore porto da sempre i colori nerazzurri: per me c'è solo l'Inter!