Serviva una vittoria importante e convincente anche sotto l’aspetto del gioco dopo il brutto passo falso in Champions, e contro il Sassuolo arriva un’ottima prestazione che ci regala tre punti in scioltezza con un rotondo 3-0.

Handanovic 6: Inoperoso, la difesa lo copre alla perfezione.

Skriniar 6,5: Sta ritrovando fiducia e continuità, prestazione solida e rocciosa, unica sbavatura un cambio gioco finito tra i piedi di Berardi al limite dell’area.

De Vrij 6,5: Perfetto nei tempi di gioco e nelle letture dei passaggi avversari, puntuale e pulito come ci aveva abituato ad essere lo scorso anno.

Bastoni 6,5: La solita certezza, un veterano palla al piede e bravissimo a contenere Berardi coadiuvato da un grande lavoro di Perisic.

Darmian 7: Perfetto in ogni fase di gioco, copre benissimo su Boga che non è mai pericoloso e spinge con i tempi giusti trovando anche l’assist per Gagliardini.

Vidal 6,5: Grande voglia di rivalsa dopo la notte orribile di martedì scorso, propizia il gol del 2-0 e recupera tantissimi palloni a metà campo.

Barella 6: Finalmente viene arretrato rispetto all’innaturale posizione di trequartista che ricopriva negli ultimi mesi e l’Inter gira molto meglio, bravo nel recuperare palloni e smistare il gioco.

Gagliardini 7: Corona l’ottima prestazione col bellissimo gol del 3-0 che chiude la partita. Posizionamento sempre giusto e tanti contrasti vinti in mezzo al campo.

Perisic 6: Si rende pericoloso ad inizio gara arrivando spesso sul fondo, poi si limita a contenere Berardi per tutta la partita sacrificandosi a giocare praticamente da terzino. Si prende un’ammonizione scellerata.

Sanchez 7: Sempre un piacere vederlo giocare a calcio, intelligenza fuori dal comune e tanta qualità. Bravo ad iniziare e a concludere l’azione che sblocca la gara.

Lautaro 7: Regala un assist al bacio a Sanchez e gioca per 70′ con grande intensità svolgendo un preziosissimo lavoro spalle alla porta per la squadra.

Lukaku 6: Aiuta la squadra a salire in un paio di occasioni e segna un gol in posizione di fuorigioco.

Young 6: Ha il solo compito di raddoppiare su Berardi e accompagnare qualche azione di ripartenza.

Eriksen s.v.

Sensi s.v.

Hakimi s.v.

Conte 7: Questa volta gli vanno riconosciuti grandi meriti, contro un Sassuolo che veniva da tanti risultati utili consecutivi non era facile entrare e fare una prestazione come questa. Finalmente toglie il trequartista e arretra Barella, abbassando i quinti di centrocampo e alzando Bastoni in fase di ripiegamento per formare una linea a 4.