Handanovic 6.5 – al 36′ sul punteggio di 0-1 salva l’Inter: De Paul in verticale per Lasagna, Ranocchia è fuori posizione e così l’attaccante in area ha la grande occasione per il pareggio, ma il portiere nerazzurro si oppone e salva la porta
Cancelo 6.5 – meno incisivo rispetto ad altre partite. Ormai le aspettative nei suoi confronti sono altissime. Fa il suo, oggi senza infamia e senza gloria.
Skriniar 6.5 – dalle sue parti come al solito non si passa. Cambia il partner difensivo, ma non la sua prestazione: sempre all’altezza.
Ranocchia 7 – sostituisce Miranda (problemi nel riscaldamento) e non lo fa rimpiagere. Segna il gol del vantaggio neroazzurro. Professionista vero, mai una polemica per i pochi minuti giocati quest’anno.
Dalbert 6 – Spalletti gli dà fiducia dall’inizio. Non lascia il segno ma non fa nemmeno danni. Poi esce per crampi. Non giocava da Inter Crotone (gennaio)
Santon (dal 68′) sv
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Brozovic 7 – altra partita in cui domina a centrocampo. Corre tantissimo, soprattutto nel primo tempo.
Borja Valero 6.5 – i ritmi non sono altissimi e l’ex Fiorentina svolge bene i compiti assegnati da Spalletti. Autore del quarto gol.
Rafinha 8 – la sua miglior partita da quando è all’Inter e non solo per il gol (il suo primo in neroazzurro). Al gol mostra il logo dell’Inter: un segnale alla società che deve riscattarlo?
Eder (dall’83’) sv
Perisic 6 – tanta corsa come al solito
Candreva 6 – niente non riesce a sbloccarsi a rete. Nemmeno in una partita dal risultato rotondo
Karamoh (dall’80’) sv – colpisce una traversa nel finale
Icardi 6.5 – anche oggi timbra il cartellino. Sale a quota 28 reti, una in meno di Immobile
Spalletti 7 – ormai formazione che conosciamo a memoria. L’unica novità è Dalbert al posto dello qualificato D’Ambrosio e Borja al posto di Vecino. Bravo a motivare la squadra nonostante la sconfitta con la Juve di sabato scorso.