James Pallotta, presidente della Roma, ha parlato anche di Walter Sabatini e Luciano Spalletti nel corso dell’intervista a Sirius XM FC:
SABATINI – «Il cambiamento che pensavo andasse fatto realmente perché avevo perso molta fiducia dopo i primi due anni nel mio direttore sportivo. Non solo il tipo di giocatori ce stavamo comprando, ma un po’ di cose. I primi due anni sono stati ottimi, ma avremmo dovuto costruire su quelli e invece lui continuava semplicemente a fare scambi. Quindi ad agosto, parlando con Franco Baldini, ho detto che avremmo dovuto prendere un altro direttore sportivo. Ho chiesto di Monchi, Baldini mi ha detto che non sarebbe andato da nessuna parte, ma che gli avrebbe fatto una telefonata. Uscì fuori che Monchi voleva parlarmi! Voleva andare via, abbiamo avuto delle riunioni segrete e ci siamo trovati bene da subito. Siamo stati fortunati a prenderlo perché qualcun altro lo voleva per molti più soldi. In due mesi è stato un dono del cielo».
SPALLETTI – “Lui pensava spesso ai media. Io andavo nel suo ufficio e dicevo ‘Luciano come va oggi?’, poi usciva e andava da qualcuno a chiedere ‘cosa pensi che significhi?’. Io lo amavo, ma la stampa lo ha fatto impazzire. Voleva solo litigare con loro. I miei rapporti con la stampa italiana? Manipolano le cose e scrivono cose sbagliate”.