Diversi giocatori, al termine della propria carriera, decidono di non intraprendere l’avventura della panchina, ma preferiscono sedersi dietro una scrivania ed occuparsi di questioni burocratiche. Uno di questi è Javier Zanetti, il quale, dopo il ritiro, ha accettato la carica di vicepresidente dell’Inter. Sky Sport spiega il percorso intrapreso dall’ex capitano nerazzurro per diventare dirigente: “Zanetti innanzitutto ha studiato e ha fatto corsi universitari, ha imparato l’inglese e quindi è diventato una figura di raccordo tra la squadra e la società: è sempre vicino a Steven Zhang, la figura più presente, si confrontano e lo consiglia. La carica di Zanetti è importante: è il vicepresidente, è il giocatore più importante della storia recente dell’Inter e deve far emergere il suo carisma ed è uno che viene ascoltato quando parla. E’ passato da momenti non positivi a quelli molto positivi a fine carriera: vedremo lo sviluppo che avrà in futuro, da queste parti si dice che potrebbe diventare anche il futuro presidente dell’Inter. Lui si è comunque rimboccato le maniche, ha capito come si può mandare avanti una società, le cose che un dirigente ha bisogno di sapere”.

Redazione
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