Lukas Podolski ha detto basta: quella di domani contro l’Inghilterra sarà la sua ultima gara con la maglia della nazionale tedesca. Una storia durata tredici anni, iniziata nel lontano 6 giugno 2004, contro l’Ungheria: da lì in poi sarebbero arrivate 129 presenze (terzo di sempre, alle spalle di Matthaus e Klose) e 48 gol (anche qui terzo, dietro a Klose e a Muller), con tre Mondiali e quattro Europei disputati. Una carriera splendida, che terminerà domani, quando a Dortmund Podolski dirà basta, con la fascia di capitano al braccio: “Questi 13 anni sono volati, sono orgoglioso di quanto ho fatto“. Al suo fianco il ct tedesco, Joachim Low, che ha voluto omaggiare il suo numero 10 nella sua ultima conferenza stampa da giocatore della Mannschaft: “Lukas ha lasciato un segno nella mia vita, sarà bello ma allo stesso tempo triste salutarlo. Lui ha saputo conquistare i cuori e le menti di tutti. Nessuno sarà mai in grado di sostituirlo, né come giocatore né come uomo“.