Qualsiasi tifoso vorrebbe poter dire che sta tornando il sereno in casa nerazzurra dopo un gennaio orribile ed un inizio di febbraio che non prometteva niente di buono. Quando si tratta di Inter, tuttavia, ed a maggior ragione con questa Inter, non è possibile che trascorra una settimana senza che ci sia un caso riguardante i nerazzurri. L’ultimo, proprio alla vigilia di Rapid Vienna-Inter, riguarda l’ex capitano Mauro Icardi, degradato a semplice giocatore dalla società.

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Convocazione rifiutata

Perché un nuovo caso? Perché nonostante questa decisione sacrosanta della società, l’attaccante argentino anziché dimostrare di essere comunque una persona matura ha deciso di andare allo scontro con la società rifiutando la convocazione per la partita odierna. Questo è ciò che ha rivelato nella conferenza di ieri Luciano Spalletti. Interpellato sull’assenza di Icardi nella lista dei convocati, il tecnico di Certaldo ha spiegato il motivo della mancata convocazione: “La non convocazione? Qui c’è un’inesattezza, è lui che non è venuto con la squadra, lui era convocato. Io dico la verità, sei tu (rivolto al giornalista) che metti l’elemento in più”.

Dichiarazioni pesanti che rendono bene l’idea di come lo spogliatoio non abbia affatto gradito l’ultima uscita della moglie-agente di Icardi, Wanda Nara, a Tiki Taka. Ad ogni modo, in conferenza stampa Spalletti ha voluto tagliare corto ogni discorso riguardante l’assenza del numero nove, promettendo un chiarimento nei prossimi giorni.

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Probabili formazioni

Tornando ad un argomento più felice (fino ad un certo punto), l’Inter si presenta con gli uomini contati a causa delle squalifiche e delle limitazioni imposte dal Settlement Agreement. Fuori dalla lista Dalbert, Gagliardini e Joao Mario, Spalletti non potrà contare sugli squalificati Skriniar e Brozovic. In dubbio Keita e Ranocchia, con il primo che sta rientrando da un infortunio mentre ieri il centrale umbro è stato messo ko da un virus intestinale.

A difendere i pali sarà il solito Samir Handanovic, il quale ora avrà l’onere (e l’onore) di essere il capitano nerazzurro almeno fino a fine stagione. Formazione obbligata anche in difesa, con Cedric Soares che debutterà dal primo minuto sulla fascia destra, con Asamoah sulla sinistra e Danilo D’Ambrosio pronto a subentrare a partita in corso per dare il cambio a chiunque sia in debito d’ossigeno. Al centro della difesa scelta obbligata con De Vrij e Miranda a formare il muro difensivo contro gli austriaci.

Date le assenze di Brozovic, Gagliardini e Joao Mario, i due in mediana saranno Vecino e Borja Valero, con quest’ultimo che è appena rientrato dopo lo stop per problemi fisici. Politano, Nainggolan e Perisic dovranno supportare l’unica punta Lautaro Martinez, decisivo nel match contro il Parma ed in rampa di lancio dopo il caso Icardi.

Occasione irripetibile

La partita sarà un banco di prova per la tenuta psicologica della squadra, priva del suo miglior marcatore. Chiaro, l’avversario qualitativamente non è dei più impegnativi (12° nella Bundesliga austriaca) ma sappiamo che l’Inter di questi tempi fatica a creare un gioco convincente con qualsiasi squadra. Il secondo tempo contro il Parma è stata un’eccezione o forse il segnale che la solita crisi che colpisce i nerazzurri è passata; stasera, appunto, l’Inter ha l’opportunità di dimostrare che il peggio è ormai alle spalle.

Sarà interessante anche vedere la reazione della squadra dopo quanto accaduto in questi ultimi giorni. Si è sempre detto che l’Inter è Icardi-dipendente e che il numero nove sia indispensabile per raggiungere il terzo posto. Tutto vero. Vincendo (e convincendo), però, oltre a riacquisire fiducia nei propri mezzi, si potrà verificare se ci sia una qualche alternativa nel modo di giocare rispetto a quanto si è vista con il bomber di Rosario al centro dell’attacco. L’importante è non prendere sottogamba il match perché l’Europa League, Marotta dixit, rimane un obiettivo per i nerazzurri.

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Dove vederla

Rapid Vienna-Inter sarà visibile in esclusiva su Sky Sport, sui canali 201  e 252. Sarà possibile seguirla in streaming su tablet, smartphone o altri dispositivi tramite l’applicazione SkyGo. Calcio d’inizio alle ore 19.00.

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