Da lunedì la squadra nerazzurra è agli ordini del mister Luciano Spalletti nel centro sportivo di Appiano Gentile, a porte chiuse per motivi di sicurezza vista la non conformità ad ospitare più di un centinaio di tifosi. Tutti presenti i cinque nuovi acquisti De Vrij, Asamoah, Politano, Nainggolan e Lautro Martinez più i quattro giovani, aggregati dalla Primavera, Emmers, Colidio, Nolan e Zappa; assenti giustificati i nazionali impegnati ai mondiali di Russia 2018.

Sarà l’effetto Champions League? Quel che è certo è che alla Pinetina si respira aria buona e tanta voglia di ricominciare, a partire da Mauro Icardi.

Il capitano nerazzurro in ritiro in anticipo per fare gli onori di casa

Il ritrovo era previsto per lunedì, ma lui si è presentato al centro Suning già domenica sera, postando sui social il video del suo ingresso al chiaro di luna.

“Ci siamo. Da domani si parte… Ma sono già pronto da stanotte”

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Un gesto, che ha spiazzato anche i più criticoni, che dimostra il senso suo senso di responsabilità verso la squadra e la volontà del giovane bomber di continuare a essere il capitano di questa Inter, nonostante le continue voci di mercato e di presunti malumori per un rinnovo contrattuale che non è stato ancora arrivato.

Lui dimostra di essere pronto e carico per affrontare questa nuova stagione, finalmente, piena di impegni con il ritorno nell’Europa che conta.

“Ci siamo trovati, ho dato il benvenuto a tutti: lo avevo già fatto via social e per telefono prima di iniziare. Era un modo per far capire loro la famiglia interista che siamo.”

Primi giorni di ritiro: allenamenti e conferenze stampa

Risveglio muscolare, stretching, calcio-tennis e lavoro atletico: comincia così il ritiro nerazzurro prima di concentrarsi sulla parte tattica con la solita partitella dove Luciano Spaletti è prodigo di consigli e dettagli in ogni situazione di gioco. I primi gol della preseason portano la firma del giovane Karamoh, Lautaro Martinez (che si presenta con una doppietta), il Ninja e Roberto Gagliardini.

Per il capitano nerazzurro invece, dopo la fase di riscaldamento con i compagni, allenamento personalizzato per preparare al meglio i muscoli in vista della prossima stagione.

     

Ma questa prima settimana è stata anche quella delle conferenze stampa di presentazione dei nuovi arrivati De Vrij, Asamoahe e Lauaro Martinez che hanno sottolineato la soddisfazione di far parte di questo progetto ambizioso, raccontato l’accoglienza ricevuta dai compagni e la loro voglia di fare bene per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali.

Quali? Quelli di lottare fino alla fine su ogni fronte.

Le parole di Luciano Spalletti: “Nessuno però può farci sentire inferiori senza il nostro consenso”

Dopo i nuovi arrivi, tocca al mister Luciano Spalletti presentarsi di fronte ai microfoni. Immancabili le domande sull’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juve, le prime impressioni sui nuovi acquisti, gli obiettivi stagionali, il suo contratto in odor di rinnovo e gli addii di Cancelo e Rafinha.

Obiettivi“La sensazione che ho è quella non di domandarmi se potemmo far bene ma perchè non dovremmo fare bene. Il fare bene non so se assomiglia a quello davanti che tira il gruppo o che fa il passo ma sicuramente dovremo essere quelli dentro la scia delle squadre più forti. Il nostro obiettivo è quello di farci trovare dentro tutti gli obiettivi poi alla fine si vedrà ma dobbiamo esserci. La società sta lavorando molto bene e riusciremo a fare una squadra di 20 elementi forti che potremo cambiare.”

Ronaldo alla Juve“Cristiano Ronaldo? Sono d’accordo con quanto stato detto, che darà forza e visibilità al nostro campionato […] L’arrivo di Ronaldo per me è uno di quagli slanci a cui bisogna agganciarsi per ridare vita a quel meccanismo di voler essere la più forte delle squadre più forti. Si legge entusiasmo voglia di confrontarsi, si respira aria di grandi sfide e grande calcio e questo fa bene al nostro movimento, nessuno però può farci sentire inferiori senza il nostro consenso”

Impressioni sui nuovi arrivati – “Lautaro ci sta facendo vedere di essere un giocatore forte, maturo per l’età che ha, bravo nel gioco, nel fare perno, mi sembra dallo sguardo dentro le situazioni che abbia un carattere forte, di quelli tosti. Politano fa vedere la sua velocità, De Vrij è abituato a giocare in nazionale, Nainggolan? Si è preso anche Nainggolan? Lui è facile da descrivere è così come lo vedi, trasparitissimo, uno che quando lo guardi non corri il rischio di essere ingannato, è così come è, e paga le pene di essere uno schietto. Asamoah è un calciatore completo, perfetto per tentare di ambire a fare dei passi in avanti per una squadra forte come la nostra, sa già come fare e come comportarsi ”

Icardi e Lautaro possono giocare insieme? – “Lautaro e Icardi possono giocare insieme, devono andarsi a mettere dentro un concetto di squadra, dividersi i compiti e far nascere l’intesa.”

Il contratto – “Non c’è problema sul contratto, non ci inventiamo nulla, il contratto lo facciamo in 5 minuti anche dopo l’allenamento. […] io qui sto bene non c’è bisogno di avvocati, c’è un buon rapporto e siamo tutti persone serie che vogliono lavorare in maniera seria. L’unica cosa che ho preteso è quello di contrastare i tentativi o quelle trattative inverosimili che poi siano comportamenti o cose dannose sia per la squadra che per i nostri sportivi. Stiamo portando avanti un mercato fatto di obiettivi e idee alla nostra portata e questo mi piace.”

Su Cancelo e Rafinha“Mi è dispiaciuto perché sono stati calciatori forti che hanno dato una mano importante, erano dentro il gruppo, dentro questi colori in tutto e per tutto, loro erano emozionati di far parte di questa squadra. Purtroppo ci sono dei paletti da dover rispettare, che secondo me sono stati messi in maniera giusta, questi regolamenti poi vanno conosciuti bene, ci sono determinati calciatori che poi valgono molto di più o meno e noi non siamo in condizioni, non eravamo in condizione, di andare ad opporci a questi numeri, però sono calciatori ai quali vogliamo bene.”

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Inter Lugano, il primo test estivo dei nerazzurri

Questa sera alle 20:00 presso lo stadio “Cornaredo” di Lugano la prima uscita nerazzurra. Come già detto da Spalletti si riparte da dove ci si era lasciati, dal 4-2-3-1.

Per chi ha voglia di Inter un’occasione imperdibile, che è possibile seguire su sky o sul sito ufficiale nerazzurro, per vedere all’opera i nuovi acquisti e conoscere El Toro Lautaro Martinez!