Maglia da calcio: quanto costa davvero?
Iniziano i campionato europei di calcio in Francia e gli appassionati hanno a disposizione ben 48 maglie delle nazionali di Euro 2016 da comprare. Ma quanto costa una divisa? Il sito tedesco Sparwelt.de ha condotto un’indagine, con l’esperto di marketing sportivo Peter Rohlmann, per capire quanto costa davvero una maglia da calcio e dove vanno i soldi che i tifosi pagano per partecipare e sostenere la loro squadra del cuore.
La ricerca prende in considerazione la maglia della Germania per Euro 2016 di adidas. Costo medio: 85 euro per la replica, 125 per la versione originale come quella usata dai giocatori tedeschi. Rispetto alla maglia della Germania per i Mondiali 2014 il prezzo base è aumentato di 5 euro.
A questo punto inizia lo scorporo per capire a chi vanno in tasca i soldi pagati dai tifosi:
44,4% (37,73 euro) – al rivenditore o catena di negozi sportivi o e-commerce
18,7% (16 euro) – allo sponsor tecnico
16% (13,60 euro) – imposte statali
9,7% (8,24) – a produzione, logistica e spedizione della maglia
(per adidas Bowker Yee Canta a Heyuan, nella provincia del Guangdong)
6% (5,10 euro) – alla DFB, la federcalcio tedesca, sotto forma di royalty
5,2% (4,42 euro) – commercializzazione, pubblicità e distribuzione
Nel caso della maglia venduta a 85 euro si calcola il prezzo di 71,43 euro con l’aggiunta del 19% di Iva.
In poche parole una maglia da calcio costa circa 8 euro. Ovviamente ai prezzi di produzione industriale della Cina. Tutto il resto è ripartito come sopra. A differenza di quanto si può pensare né adidas né la federcalcio tedesca incassano cifre astronomiche dalla vendita della maglia della Germania. Né la pubblicità pesa sul prezzo finale. Quasi la metà dei soldi del prezzo rimane al rivenditore.
Articolo originale da AmaLaMaglia
