Ogni famiglia può avere un momento di difficoltà, l’importante è farsi trovare pronti quando inizia la battaglia’: questa la frase con cui ieri è cominciata la lunga giornata dell’Inter, culminata poi con la firma sul contratto di Luciano Spalletti, pronto a dare una scossa e permettere al club nerazzurro di uscire da questa spirale di risultati negativi degli ultimi anni. Come si legge tra le pagine di Repubblica, infatti, il tecnico di Certaldo ha firmato un contratto biennale da quattro milioni a stagione e porterà nel suo staff Martusciello, Pane, Baldini e Domenichini e darà il via al ritiro precampionato il 3 o 4 luglio alla Pinetina, prima della partenza per Riscone e della tournée cinese a fine luglio.
Il bilancio degli allenatori e delle partecipazioni europee è stato disastroso negli scorsi anni: l’ultima apparizione nerazzurra in Champions League risale alla stagione 2010-2011, dopodiché il nulla. Ecco perchè per riconquistare il vertice della Serie A e l’Europa che conta, Suning ha deciso di puntare su Luciano Spalletti: il vero obiettivo era Antonio Conte, ma l’ex c.t. della Nazionale ha preferito restare in Premier League. Ora piena fiducia al tecnico di Certaldo: Sabatini, Ausilio e il nuovo collaboratore di mercato Dario Baccin, infatti, sono già al lavoro per sistemare la faccenda del fair play finanziario entro il 30 giugno.
In uscita ci sono dunque, tra gli altri, Banega, con il quale la plusvalenza è certa, visto che è stato preso a parametro zero, Jeison Murillo e Andrea Ranocchia. Gli obiettivi in entrata sono invece molteplici: Rüdiger per il centro della difesa, Dalbert del Nizza, Karsdorp del Feyenoord e Tete dell’Ajax. Per la mediana l’Inter valuta Strootman e Nainggolan, oltre a Tolisso del Lione. Per l’attacco siamo sui nomi di Bernardeschi e Berardi, ma piace anche il laziale Keita, contesto anche da Juventus e Milan. Suning intanto lavora su altri investimenti: nuova sede, a Porta Nuova o nella zona della caserma Perrucchetti, vicino San Siro, dove potrebbe nascere un nuovo polo con uffici, campi per le squadre giovanili e altre attività.
(Repubblica)