Cancelo e Rafinha

Cancelo e Rafinha hanno aumentato il tasso di qualità dei nerazzurri, ma riscattarli non sarà semplice. Il brasiliano e il portoghese sono tra i protagonisti della bellissima vittoria in casa della Sampdoria, diventando pedine inamovibili dello scacchiere a disposizione di Spalletti.

I due giocatori sono in prestito fino alla fine della stagione. Per il futuro dell’Inter, soprattutto se si andrà in Champions League servirà il loro riscatto per avere a disposizione una rosa competitiva anche in Europa. Il loro riscatto però non sarà affatto semplice.

Per riscattarli servono 45 milioni

Il problema è che per Rafinha il Barcellona non pare intenzionato a fare sconti e per cederlo a titolo definitivo ha già stabilito il prezzo di 35 milioni di euro più bonus. Così come per riscattare Cancelo dal Valencia serviranno altri 35 milioni di euro, che saranno ammortizzati dai 25 milioni che gli spagnoli spenderanno per rilevare Geoffrey Kondogbia. Una spesa totale di 45 milioni, quindi, per due giocatori. Non una passeggiata in questo momento.

Cancelo il preferito dai tifosi

Sul nostro Forum, abbiamo provato a stimolare i tifosi dell’Inter con un giochino: avendo a disposizione un solo nome, chi tra Rafinha e Cancelo riscatteresti? Di fronte a una scelta così difficile, i nostri utenti non hanno avuto molti dubbi. Circa l’83% sceglierebbe infatti Cancelo. Il portoghese è considerato un terzino formidabile, un ruolo quello del terazino destro che non si colma dai tempi di Maicon. Ed è di questo avviso anche il nostro utente Chupacabra:

“Centrocampisti di qualità, volendo, in giro per il mondo ne trovi tanti, e di tanti tipi; terzini destri veramente buoni in Europa ce ne saranno una dozzina, e Cancelo parrebbe che forse forse possa esserne uno.”

Rafinha, davvero sceglierà l’Inter e non il Barcellona?

Oltre alla questione economica legata ai riscatti, per Rafinha c’è anche una questione, diciamo “romantica”. Sì perchè, Rafinha ora che è recuperato la condizione fisica, perchè dovrebbe rinunciare al ritorno al Barcellona (una delle squadre più forti al mondo), giocandosi ogni anno Liga e Champions League? Vero che all’Inter giocherebbe di più, ma il Barcellona è il Barcellona, non possiamo ignorarlo. E su questo tema abbiamo sentito anche Gianluca Rossi, giornalista che conosce molto bene le dinamiche neroazzurre, ecco cosa ci ha detto:

“Se io fossi rafinha non avrei dubbi tra chi scegliere tra Inter e Barcellona e non solo per motivi di ingaggio ma per semplici ragioni sportive che chiunque attacchi il cervello  può facilmente capire e un riscatto non è un riscatto non puo’ comunque prescindere dalla volontà del diretto interessato. Ovviamente spero di sbagliarmi e che mi dimostrino il contrario ma per come la vedo io ci credo davvero poco”

Brozovic, Nagatomo, Eder, tesoretto per i riscatti

Tornando alla questione riscatti, sarà necessario quindi lavorare in fretta sul fronte cessioni per rispettare i patti con l’Uefa e allo stesso tempo pensare di poter riavere in rosa sia Cancelo che Rafinha. In questa fase i principali indiziati alla partenza sono tre. In primis Marcelo Brozovic, bloccato a gennaio in mancanza di un’alternativa e potenziale plusvalenza non indifferente. Yuto Nagatomo sta facendo bene al Galatasaray che vorrebbe riscattarlo, ma non ai 7 milioni di euro che chiede l’Inter. Si tratta, comunque. E non mancano le piste alternative per il giapponese. Per Eder invece la società nerazzurra chiede 10 milioni e oltre ai club inglesi che lo hanno già cercato ci sono diverse società cinesi che fanno ben sperare.

Conclusioni: Cancelo all’80%, Rafinha al 20%

In conclusione: tra i due, di Cancelo è il riscatto più facile, l’Inter può infatti permettersi il sacrificio di sborsare i 10m che mancano per arrivare al portoghese. Se dovessimo definire una percentuale, diremmo che l’affare si fa all’80%. Molto più complesso a nostro avviso invece, il riscatto di Rafinha. Per il brasiliano servirà sicuramente l’approdo dell’Inter in Champions League e la volontà del trequartista di non tornare al Barcellona e giocarsi la sua carriera all’Inter che di sicuro gli offrirà più minuti, ma che non può di certo competere con il fascino del club spagnolo. Considerati anche i tentennamenti della società Suning (vedi caso Pastore), ad oggi, 26 marzo, ci sembra difficile che l’Inter concretizzi due riscatti di tale importanza economica e vediamo particolarmente difficile quello di Rafinha che tra l’altro prende 7m di euro di ingaggio! Da interisti ci auguriamo il contrario perchè sia Cancelo che Rafinha sono due giocatori imprescindibili per il futuro neroazzurro.

Redazione
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