Lo Zenit rischia la sconfitta e viene salvato a cinque minuti dalla fine sul campo dell’Anzhi fanalino di coda. La squadra di Mancini, sotto di un gol alla fine del primo tempo per la rete di Danchenko, pareggia con il solito Kokorin. Ma l’Anzhi ritrova il vantaggio con Katsaev e sogna il colpaccio. L’urlo di gioia dell’ex squadra di Eto’o è strozzato in gola da Paredes, che segna il definitivo 2-2 a cinque minuti dalla fine.

Lo Zenit resta così primo a quota 28 punti ma la Lokomotiv Mosca si fa sotto a quota 26. Più lontano il Krasnodar terzo a 21 con il Cska.

Redazione
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