Sampdoria-Inter, una partita tra squadre agli antipodi. Da una parte i padroni di casa, ultimi in classifica con 3 soli punti, 3 reti segnate e ben 11 subite; dall’altra, i nerazzurri, attualmente primi in classifica a punteggio pieno con 10 reti segnate ed una sola subita. Una situazione bizzarra, impensabile se solo si guarda al cammino delle due squadre nel corso degli ultimi campionati. Eppure, l’Inter si reca a Marassi per affrontare una Sampdoria in piena crisi di risultati; una buona occasione per ottenere la sesta vittoria in altrettanti turni in campionato e presentarsi al prossimo match (derby d’Italia) nelle condizioni migliori.
I precedenti, quelli più recenti, sorridono alla Beneamata: lo scorso anno una rete di Brozovic nei minuti di recupero regalò i 3 punti a Handanovic e compagni. Due anni fa addirittura uno 0-5 con poker di Icardi e rete di Perisic, con un’Inter alla disperata ricerca del quarto posto. Tornando più indietro nel tempo, però, vediamo come i blucerchiati abbiano approfittato dei momenti negativi dell’Inter per portare a casa i 3 punti: nella stagione 2016/2017 bastò una rete di Quagliarella sul finire del primo tempo. L’anno prima Perisic rispose alla rete di Muriel ed evitò la sconfitta ai nerazzurri. Nel campionato 2014/2015, invece, una magnifica punizione di Eder permise ai blucerchiati di avere la meglio su un’Inter con pochi stimoli.
Altri tempi ed altra Inter, si direbbe. I risultati ottenuti finora, in effetti, fanno ben sperare in un risultato positivo questa sera, considerando anche i cambi che Conte farà per permettere alla squadra di arrivare pronta allo scontro con la Juventus, in programma sabato prossimo.
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Turnover per Conte
In vista del match di questa sera, infatti, Antonio Conte sembra intenzionato a concedere un turno di riposo ad alcuni giocatori. Un modo, questo, per gestire le energie e soprattutto far sentire tutti parte del progetto.
Il primo cambio dovrebbe riguardare la difesa: Godin dovrebbe accomodarsi in panchina ed Alessandro Bastoni dovrebbe fare il suo esordio stagionale con la maglia dell’Inter. In questo modo, Skriniar verrebbe spostato sulla destra e Bastoni schierato sulla sinistra, con Stefan De Vrij che rimarrebbe al centro della difesa.
A centrocampo dovrebbero rivedersi sulle fasce Antonio Candreva e Kwadwo Asamoah, rispettivamente sulla destra e sulla sinistra. Rispetto alla gara contro la Lazio, dovrebbero esserci delle novità anche sulla mediana: Sensi dovrebbe tornare titolare, pronto per completare la mediana con Brozovic e, con tutta probabilità, Gagliardini.
La novità principale riguarda l’attacco: Antonio Conte sembra orientato a concedere una chance ad Alexis Sanchez. Sarà dunque lui il partner d’attacco di Lautaro Martinez?
Gestione della rosa
Una possibile esclusione di Lukaku non dovrebbe sorprendere. Non per una questione tecnica (Conte ha già dimostrato di voler puntare su di lui) bensì per conservare le energie in vista degli impegni di martedì (Barcellona) e sabato (Juventus). Lo ha fatto capire chiaramente nella conferenza stampa di ieri, quando, interpellato dai giornalisti, ha risposto così circa la possibilità di attuare il turnover: “E’ la quinta gara in pochi giorni, in maniera intelligente dovremo prenderci dei rischi con una formazione equilibrata con i propositi di ottenere il massimo. Lukaku fa parte della rosa.”
Proprio quel “fa parte della rosa” lascia supporre che a partire titolare sarà Sanchez, per il quale Conte ha speso molte parole ed elogi.
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Dove vederla
Sampdoria-Inter sarà visibile in esclusiva su Sky, sui canali 202, 249 e 251 del satellite. Sarà possibile vederla, per gli abbonati Sky, anche su pc, tablet e smartphone grazie all’applicazione SkyGo. La visione sarà disponibile anche su NowTv. Ad arbitrarla sarà Calvarese, supportato dai guardalinee Bindoni e Galetto e dal quarto uomo Irrati. Al Var designato Pasqua, con Mondin suo assistente. Calcio d’inizio alle ore 18.
