Questa sera alle 20,30 allo stadio Marassi di Genova è in programma Sampdoria – Inter, anticipo serale della 5^ giornata di Serie A.
L’Inter, dopo l’inebriante vittoria di martedì in Champions League contro il Tottenham, è chiamata a confermarsi anche in campionato per iniziare a risalire la classifica che, al momento, recita il triste mantra di 4 punti in 4 gare.
LE PAROLE DI SPALLETTI
Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Spalletti si è detto fiducioso: “Usciamo da martedì rafforzati e con la consapevolezza che i mezzi ci sono: il punto è imparare a usarli sempre. La partita che abbiamo vinto ha dentro un bonus che può moltiplicarsi in caso di successo domani. Dare seguito varrebbe molto di più che vincere due partite. C’era il rischio di ricadere in quelle discontinuità di rendimento. Invece la squadra non si è mai spezzata, abbiamo aggredito anche alti, costringendo il Tottenham a un gioco sporco e recuperando palla. Se andiamo a pensare a come abbiamo lavorato io trovo sempre il conforto della professionalità e della serietà. Qui si viene a lavorare in una certa maniera: perché quello ti permette di vincere le partite, non si va avanti per casualità. Ma oggi le facce erano più serene, più tranquille rispetto al passato”.
I CONVOCATI
Per affrontare la trasferta di Marassi, Spalletti avrà a disposizione la rosa al completo, con l’unica eccezione di Sime Vrsaljko, ancora fermo ai box per l’infortunio al ginocchio patito in nazionale. Recuperato D’Ambrosio che dovrebbe partire titolare. Torna tra i convocati, seppur non ancora al 100% della condizione, anche Lautaro Martinez: un suo impiego dall’inizio è comunque da escludere, come confermato da Spalletti in conferenza stampa (“Lautaro ha bisogno di un po’ di tempo in più per recuperare”).
PROBABILE FORMAZIONE
Si va verso una riproposizione del 4-2-3-1, con D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar e Asamoah in difesa davanti ad Handanovic, Brozovic e Gagliardini in mediana, Candreva, Nainggolan e Perisic dietro a Icardi.
Tra le possibili alternative, occhio a Keita in attacco e a Joao Mario che potrebbe avere una chance magari a partita in corso. Possibilità anche per Borja Valero che ha giocato pochi minuti martedì in Champions League, ma molto efficaci.
LA SITUAZIONE IN CASA SAMP
Giampaolo non potrà contare su Saponara e Regini, mentre Praet è tornato tra i convocati dopo aver giocato uno spezzone di gara anche mercoledì contro la Fiorentina. La Sampdoria dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2 composto da Bereszyński, Tonelli, Andersen e Murru a formare la linea di difesa davanti ad Audero, Barreto, Ekdal e Praet nel centrocampo a 3 e Caprari trequartista a supporto delle due punte Quagliarella e Defrel.
I PRECEDENTI E LE STATISTICHE
La Sampdoria e l’Inter di sono affrontate 135 volte sinora e le vittorie della squadra di casa sono ferme ad un totale di 23.
Nelle ultime 28 partite di campionato, l’Inter ha vinto per 14 volte, con 10 pareggi e 4 vittorie dei blucerchiati. L’Inter è rimasta imbattuta in 5 delle 7 ultime trasferte a Marassi, subendo solo 3 gol.
Nello scorso campionato la sfida di Genova tra le due squadre terminò con un clamoroso 0-5 per l’Inter. Icardi, ancora a secco in questo campionato, segnò la bellezza di 4 gol. Una rete, la prima della partita, la mise a segno Ivan Perisic.
La Sampdoria, col 20%, ha la più alta percentuale realizzativa in questo campionato. Solo cinque squadre invece hanno fatto peggio dell’Inter finora (7,4% per i nerazzurri).
Fabio Quagliarella è andato in gol in quattro delle ultime cinque partite di campionato contro l’Inter. Prendendo però in considerazione solo gli incontri casalinghi, l’attaccante blucerchiato ha realizzato una sola rete in 11 gare complessive in cui ha fronteggiato la squadra nerazzurra in Serie A.
Mauro Icardi (uno degli ex di giornata insieme a Skriniar, Berni e Padelli) ha segnato in totale 10 gol contro la Sampdoria in Serie A: a nessuna squadra ha segnato di più nel massimo campionato.
LA PARTITA IN TV
Sampdoria – Inter sarà trasmessa in esclusiva da DAZN.