Gli ultimi mesi in casa Inter non sono stati dei più tranquilli.

Prima i mugugni di Perisic, poi gli audio di Nainggolan (l’acquisto più oneroso dell’ultimo mercato nerazzurro che ancora non ha fatto breccia nei cuori dei tifosi) ed infine la deflagrazione del caso Icardi, con tanto di fascia tolta a favore di Handanovic.

Una serie di vicende che hanno lasciato l’amaro in bocca a tanti tifosi.

Dalle ombre di questo periodo però è sempre emersa la luce di un giocatore che non ha mai abbassato la guardia, di un uomo che non ha mai detto una parola fuori posto, di un campione che non ha mai tradito la squadra e le aspettative degli appassionati.

Stiamo parlando di Milan Skriniar, l’unico “Milan” che merita il nostro rispetto e la nostra ammirazione.

Come abbiamo già avuto modo di dire, il forte centrale slovacco è in procinto di rinnovare il contratto che lo vede legato all’Inter fino al 2022.

Si parla di un anno in più di contratto con un ingaggio che salirà a 3 milioni l’anno (contro gli 1,7 milioni attuali) più bonus e diritti di sfruttamento della sua immagine.

L’Inter tenta in questo modo di arginare la corte che i club più grandi di Europa stanno facendo al nostro difensore.

Voci da oltremanica parlano di un forte interessamento delle due squadre di Manchester, con il City pronto a sborsare 100 milioni per assicurarsi il cartellino del giocatore.

Anche il Real Madrid, che sta pianificando una vera e propria rivoluzione della squadra, pare essere intenzionato a giocarsi le sue carte.

In tutta questa ridda di voci e illazioni, Skriniar non ha mai detto una parola fuori posto, anzi.

Nelle interviste che ha rilasciato in questo periodo ha sempre avuto parole di grande attaccamento alla maglia, arrivando a dire che, se un giorno dovesse riuscire a vincere la Champions con l’Inter, andrà all’anagrafe a cambiare il suo nome in Milan-Inter

Ma non è solo con le parole che Skriniar dimostra di essere un elemento su cui fondare una Inter che voglia dire la sua in Italia e in Europa: è sul campo che il numero 37 ha sempre dato il meglio di sé, con prestazioni monstre condite da uno spirito vincente e propositivo.

L’Inter ha bisogno di gente così per tornare grande. Probabilmente Skriniar è davvero il primo tassello a cui non dover rinunciare per nessuna ragione. È una questione di personalità, di attitudine, oltre che di tecnica e furore agonistico.

I tifosi dell’Inter non si accontentano solo del campione-robot che ti fa vincere le partite, hanno bisogno anche e soprattutto di quello che ti scalda il cuore dimostrando di amare come noi la maglia che indossa.

Proprio questa peculiarità fa di Skriniar il potenziale capitano perfetto dell’Inter del futuro: un mix unico di grinta, classe, cuore, coraggio e anima. Tutto quello che un Capitano con la “C” maiuscola deve avere.

Come ciliegina sulla torta ci possiamo mettere anche il fatto che ha una compagna che, pur amando i social (come tutti i giovani del resto), non è mai troppo invasiva o impulsiva nelle sue esternazioni.

Quella di pochi giorni fa su Instagram ci ha comunque conquistato: ad un tifoso che le chiedeva se le piacesse la Juve ha risposto con un perentorio “la odio!”.

In una recente intervista a Sky, Skriniar ha detto “La Champions con l’Inter è un sogno? Certo, vincerla in nerazzurro sarebbe ancora più bello. Hamsik ha giocato 12 anni a Napoli, se io lo faccio con l’Inter sicuramente sarò contento. Non ho fretta di andare via, anche se rimango qui per altri 15 anni sono contento perché l’Inter è un grande club“.

Il tuo sogno è il nostro sogno Milan, l’unico Milan che vogliamo in nerazzurro!

Forza Inter!

PARLIAMONE SUL FORUM

 

Impiegato tecnico di professione, cantante e chitarrista rock per passione. Amo stare con i miei figli, leggere, scrivere, fotografare e fare qualsiasi cosa possa dare sfogo alla creatività. Nel cuore porto da sempre i colori nerazzurri: per me c'è solo l'Inter!