Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Premium Sport al termine di Benevento-Inter: “La squadra deve essere orgogliosa di quello che ha fatto. Nessuno ci ha regalato niente, se siamo a questo punto tutto è meritato. Era fondamentale acquisire continuità per il carattere e per la bellezza delle giocate, oggi lo abbiamo fatto a tratti, ma dobbiamo migliorare. Cali di concentrazione? Non si può guarire subito, in un giorno. Ci sono dei momenti in cui non riusciamo a dare seguito alla tigna, al carattere, e cadiamo nelle banalità, ma siamo entrati in campo con un atteggiamento importante, abbiamo comandato il gioco e obbligato la gara ad andare in una direzione. C’è da farsi una mentalità, bisogna vincere, soffrire e guadagnare di volta in volta. Trequartista? Siamo contenti di quelli che hanno giocato lì. Ho cinque calciatori che possono giocare in quel ruolo, per cui io li ruoto. Hanno più o meno funzionato tutti e questo secondo me è il valore maggiore. Derby? Questa Inter è pronta per qualsiasi partita. Oggi avevamo tutto da perdere, ci sono anche gli avversari, sul risultato stretto abbiamo sbagliato qualcosa in più. Bisogna gestire meglio in alcuni momenti, la palla deve viaggiare sempre nello stesso ritmo e fare sempre lo stesso rumore. Provare a giocare a due punte? Vuol dire provare a fare qualche gol in più, ma bisogna trovare i giusti equilibri. E’ un discorso assolutamente corretto, Eder sta facendo molto bene, ha caratteristiche che gli permettono di giocare insieme a Icardi”.