Introduzione
Si è conclusa con una vittoria nerazzurra (4-5) l’amichevole tra le vecchie glorie di Inter e Tottenham tenutasi questo pomeriggio nel nuovo stadio degli Spurs.
In un soleggiato pomeriggio londinese i ragazzi di mister Toldo hanno sconfitto gli avversari, rovinando la giornata dei tanti tifosi degli Spurs presenti in tribuna, accorsi in massa con lo scopo di rendere omaggio ai vecchi campioni del Tottenham e di “testare” il nuovo stadio, che verrà ufficialmente inaugurato dalla prima squadra mercoledì.
La cronaca della partita
Tra le fila dei padroni di casa militano due vecchie conoscenze nerazzurre; Jurgen Klinsmann, che giocherà poi il secondo tempo con la maglia dell’Inter, e Roy Keane.
L’avventura di Klinsmann all’Inter fu senz’altro positiva, il tedesco vinse da protagonista la Coppa UEFA 90/91 e i suoi gol sono tutt’ora ricordati con grande gioia dai tifosi nerazzurri.
Keane arrivò a Milano molto giovane ma non lasciò il segno, abbandonando l’Italia dopo alcune opache prestazioni.
I nerazzurri, allenati da Francesco Toldo e Josè Mourinho, sono invece un mix di campioni che si sono affermati con i nostri colori (Berti, Veròn,Blanc…), eroi del Triplete (Zanetti e Julio Cèsar) e meteore (Dabo,Suazo,Kharja…).
Il primo tempo è spumeggiante e ricco di emozioni.
All’iniziale vantaggio degli Spurs risponde Suazo, che finalizza una brillante azione nerazzurra.
Poco dopo il Tottenham trova nuovamente la via del gol con un delizioso pallonetto di Keane; è il più classico dei gol dell’ex e Julione non può fare altro che guardare immobile la prodezza dell’irlandese.
I padroni di casa vengono poi raggiunti da Suazo; l’honduregno approfitta dello svarione difensivo degli Spurs e batte nuovamente Thorsvedt.
La prima frazione si conclude poi con il terzo vantaggio del Tottenham e il repentino pareggio di Veròn: 3-3!
Nel secondo tempo i nerazzurri vanno in vantaggio grazie a Nicola Ventola, che conclude a rete dopo un assist di Karagounis.
Passano pochi minuti e il bulgaro Berbatov trova l’angolino della porta con un perfetto colpo di testa, costringendo la partita all’ennesimo pareggio.
Al minuto 89, quando la gara sembra ormai orientata verso un pirotecnico pareggio, Kharja segna il gol decisivo!
I nerazzurri si impongono quindi sulle vecchie glorie londinesi, vincendo meritatamente un incontro avvincente e dall’elevato tasso tecnico-tattico.
Tra gli interisti merita una menzione particolare Veròn, apparso in gran forma fin dai primi minuti ed autore di una magnifica prestazione, impreziosita da un gol ed un assist.
Grandissima partita anche per Zanetti; il capitano ha giocato in maniera eccelsa, non facendosi mancare quelle sgroppate sulla fascia che ai tempi gli valsero il soprannome di “El Tractor”.
Suggestiva inoltre la presenza di Josè Mourinho in panchina, il portoghese è tra i più probabili successori di Spalletti e l’apparizione di oggi potrebbe rivelarsi un antipasto della prossima stagione.
L’attaccamento alla maglia e la grinta con cui i nostri ex campioni sono scesi oggi in campo dimostrano che l’amore per l’Inter è incondizionato e non svanisce mai.
Molti elementi dell’attuale rosa dovrebbero prenderne esempio.