Il 2021 nerazzurro è stato un anno da record. Anni addietro c’era stato lo scudetto dei record. Ora c’è l’anno da record. Altri significati, ma non meno importanti. Tra Conte e Inzaghi, l’Inter si è mostrata squadra capace di far la voce grossa in territorio italiano. Nella prima parte dell’anno è arrivato lo scudetto, mentre nella seconda è arrivato il parziale riconoscimento di campioni d’inverno. In mezzo record e numeri da capogiro.

Il 2021 tra scudetto e titolo d’inverno

L’Inter aveva iniziato questo 2021 alle spalle del Milan capolista che, a fine 2020, si era laureato campione d’inverno. Già a partire da gennaio è incominciata la (rin)corsa nerazzurra ai cugini. Tra il 14 ed il 21 febbraio prima il sorpasso e poi l’allungo che si riveleranno decisivi ai fini della graduatoria finale. Conte e i suoi non si volteranno più indietro fino all’apoteosi nel pomeriggio del due maggio. La vittoria più importante, ai fini del campionato, oltre al derby, è stata il 17 gennaio quando a San Siro i nerazzurri hanno annichilito la Juve con una prestazione andata ben oltre il 2-0 finale. Altra vittoria fondamentale e soprattutto perentoria arriva nel derby: uno 0-3 secco nel segno della Lu-La con saluto definitivo ai cugini.

In estate il cambio Conte-Inzaghi. Fozato. Pieno di insidie e di dubbi. L’Inter cambia pelle senza cambiare troppi connotati. Gioca meglio e dalla Lazio, (sconfitta per 3:1),in poi subisce poco. L’imbattibilità di Handanovic sta durando dalla sfida interna con il Napoli del 21 novembre. 6 partite per un totale di 540 minuti. Numeri.

Le statistiche nerazzurre

Dal 1 gennaio 2021 ad oggi l’Inter è stata capace di segnare, nella scorsa stagione e in questa, 104 gol nell’anno solare. Una media ponderata, in 43 partite, dal primo gennaio ad oggi di 2,42 reti a partite. Ciò che rende ancora più completi questi numeri è relativa al fatto che l’Inter è un’autentica cooperativa del gol.

Se da gennaio a maggio la Lu-La aveva risolto molte grane, in questa “seconda parte” d’annata i marcatori che han portato i 49 gol titolari sono stati molti e diversi. Sono 15 i marcatori diversi andati a segno da settembre a stasera. Mediamente è come se un giocatore avesse segnato poco più di 3 gol a testa. Non male per una squadra che vuole puntare in alto e che a questo punto della stagione è a metà brindisi. Bomber copertina? Lautaro Martinez. Il toro dal primo gennaio è stato capace di realizzare 22 gol nell’anno solare. Numeri da bomber equamente divisi tra la scorsa stagione e questa.

E la difesa? Come già accennavamo prima la difesa è pressochè imperforabile. Nel lasso di tempo che parte, sempre, dal 1 gennaio la formazione nerazzurra ha subito 33 gol nelle 43 partite disputate. Volendo fare una media la calcolatrice si ferma a 1,30 gol subiti nell’anno solare. Attacco che segna, con tanto di cooperativa, e difesa che difende e bene. Il resto viene pressochè da sè.

Tutti questi numeri portano ad un complessivo di 32 vittorie, 8 pareggi e 3 sconfitte. Numeri da capogiro. Numeri da capolista.

E ora?

Ora che il 2021 è finito e ci s’appresta a salutarlo con le festività natalizie ci si chiede che sarà della prossima Inter. Il 2021 sarà anno difficile da emulare. Troppo importanti i numeri raggiunti. Andarci vicino? Sostanzialmente lo sperano un po’tutti i tifosi nerazzurri perchè vorrebbe dire molto per le statistiche e i risultati di squadra raggiunti da Handanovic e compagni.

Scrivere è bello. Farlo parlando della propria squadra del cuore credo sia la massima aspirazione per chiunque sogni di fare questa professione.