La Primavera dell’Inter ha esordito ieri nella Youth League contro la Dinamo Kiev. La squadra di Vecchi è riuscita a rimontare lo 0-2 iniziale chiudendo in parità per 2-2, ma dallo stadio Breda non sono arrivate notizie positive: Zinho Vanheusden (di fatto il quarto centrale della rosa di Spaletti) ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro durante la partita di ieri. Questo l’esito dei primi esami che verranno replicati oggi. In realtà, più che una distorsione, è probabile la rottura del crociato sia per la dinamica, sia per come il difensore belga ha reagito portandosi subito le mani appena sotto il ginocchio. Il giovane difensore belga ha lasciato il campo in lacrime e se dovesse essere confermata l’ipotesi peggiore, Vanheusden dovrebbe essere operato e stare fermo per un periodo compreso tra i cinque e i sei mesi. Tantissimo per un ragazzo che faceva parte in pianta stabile della prima squadra dallo scorso luglio e che era di fatto una concreta alternativa alla coppia Skriniar-Miranda (assieme a Ranocchia). Nella sua crescita, che gli ha permesso anche di esordire subito da titolare con l’Under 21 belga, questo infortunio rappresenta davvero uno stop indigesto. Meno grave l’infortunio occorso a Marco Sala sempre ieri: frattura del setto nasale e un dente.

(La Gazzetta dello Sport)

Redazione
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