Intervenuto ancora a margine del premio Scopigno, Stefano Vecchi ha parlato anche ai microfoni di Tmw: ”
Raccolgo i frutti di un settore giovanile che lavora molto bene, dai più piccoli, e l’apice, più in risalto, è la Primavera. Nuova proprietà? Stanno investendo, ci sono progetti importanti, c’è un centro sportivo in costruzione, c’è già uno spazio. A livello europeo certe società sono molto più avante di noi, in Italia bisogna essere al top. Io ho giocato nel settore giovanile dell’Inter, ora sono al quarto anno. Inzaghi? Abbiamo giocato insieme, fatto il corso, è un esempio sicuramente. Secondo me non se ne sono ancora accorti che la Lazio, pur avendo un buon organico, c’è un allenatore così importante come simone. Spero che li snobbino ancora, perché secondo me possono essere competitivi a massimo livello”.
Sul passaggio all’Inter maggiore. “Io l’ho fatto per quattro partite di campionato e una di Europa League, sia la prima dopo de Boer sia le tre dopo Pioli sapevamo fosse un passaggio. Abbiamo evitato brutte figure, l’ambizione di chiunque è arrivare più in alto possibile. Io mi sento onorato e gratificato nell’allenare la Primavera dell’Inter. Passando dal mondo dei grandi sono finito in quello dei piccoli, posso fare il contrario. Mi arrivano, anche oggi, degli attestati di prima”.