Matias Vecino

Alla fine anche ieri ha trasformato un pallone più o meno perso in una palla giocabile (quando l'ha allungata in scivolata). In fin dei conti deve fare legna e creare scompiglio in area avversaria, dal post derby ha aggiunto al repertorio quel cross anticipato che ormai è marchio di fabbrica.
 
Rientrato da un infortunio e settimana precedente, nonostante una condizione precaria, decisivo.

Ieri malino ma non è che si siano fatti sfracelli in mezzo al campo.
Anche al 40% risulta più utile di Gagliardini però.

Sempre forza Matias.
Accostare Gagliardini a Vecino equivale a confondere il cioccolato con qualcosa di colore simile...l'uruguagio è giocatore di garra e consistenza, che non colpisce l'occhio ma cuce gioco e reparti, risultando un collante straordinario a cui nessun tecnico rinuncia facilmente...certo, necessita di competenza calcistica per essere apprezzato appieno...purtroppo, non sempre è al top della forma fisica e quando non lo è il suo contributo è quasi nullo, visto che garra ed esuberanza fisica sono le sue doti precipue...in quei casi basterebbe non farlo giocare ma Spalletti difficilmente ne fa a meno, per i motivi richiamati sopra...
 
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