Peccato che da noi il contesto di equilibrio non esiste da 10 anni. Impossibile valutare il suo lavoro, visto il caos che regna in società da anni.
Cambiare Spalletti però è cosa buona e giusta perché ormai ha rotto con l’ambiente.
L’approdo del disonesto invece andrebbe evitato perché se le cose andranno male (e se La Rosa rimane così andranno sicuramente male) sarà una catastrofe peggio di quello che accadde con Lippi
non intendevo "equilibrio" all'interno del club ma nel contesto delle competizioni che si disputano.
per fare un esempio, se si gioca un girone con 4 squadre più o meno dello stesso valore, quella è una situazione di "equilibrio" nella quale gli allenatori più bravi danno il valore aggiunto decisivo, quelli qualsiasi no.