Ti si vuole bene Luciano.
Perché ci hai sempre messo la faccia, anche se hai commesso degli errori.
Perché sei stato uomo forte in mezzo a tanti uomini deboli e mezzi giocatori.
Perché ce la siamo giocata quasi sempre negli scontri diretti, dopo anni passati a prendere schiaffi sia in casa che in trasferta.
Perché sei rimasto concentrato, anche sapendo che la malattia bastarda avrebbe portato via tuo fratello a breve, anche se i giornali ti davano con la valigia pronta e il tuo successore alla porta.
Perché sei stato più interista di tutti quelli intorno a te.
Spero che chi si siederà sulla panchina dell’Inter la ami almeno la metà di quanto hai fatto tu.
Buona vita Luciano, e grazie.
Di Vincenzo Renzulli
Perché ci hai sempre messo la faccia, anche se hai commesso degli errori.
Perché sei stato uomo forte in mezzo a tanti uomini deboli e mezzi giocatori.
Perché ce la siamo giocata quasi sempre negli scontri diretti, dopo anni passati a prendere schiaffi sia in casa che in trasferta.
Perché sei rimasto concentrato, anche sapendo che la malattia bastarda avrebbe portato via tuo fratello a breve, anche se i giornali ti davano con la valigia pronta e il tuo successore alla porta.
Perché sei stato più interista di tutti quelli intorno a te.
Spero che chi si siederà sulla panchina dell’Inter la ami almeno la metà di quanto hai fatto tu.
Buona vita Luciano, e grazie.
Di Vincenzo Renzulli