Christian Eriksen

Mi autocito: un sentito ringraziamento a mamma (decisamente maiala) RAI che pensa bene di mandare in onda uno spot pubblicitario (cosa di per sé vergognosa) al momento dell'ingresso in campo di Eriksen, facendoci così perdere il boato di S. Siro. Entra e passiamo immediatamente in vantaggio, come minimo porta fortuna ! Si avventa su un pallone vagante a centrocampo ma l'avversario è in vantaggio, sul contrasto la palla schizza nella nostra metà campo ed innesca un pericoloso contropiede stoppato a fatica dalla nostra difesa. Da lì in poi evita accuratamente ogni contrasto anche se si vede che la sua indole lo porterebbe a cercare di contrastare gli avversari. Mio figlio acutamente osserva che il motivo è che lui vuole evitare di pressare a vuto ed aprire così un pericoloso buco alle sue spalle, allora preferisce giocare di posizione coprendo le linee di passaggio e devo dire che in questo modo diverse volte permette ad un compagno di recuperare il pallone. Poichi minuti per osservare il gioco dei compagni e trovare la posizione, poi via come se giocasse con noi da una vita. Inutile sottolineare l'assist a Lautaro per il goal annullato, lo hanno apprezzato tutti e peccato per la frazione di secondo di ritardo. Ma io ho visto anche un'altra cosa (non che ne avessi bisogno, lo conosco e adoro dai tempi dell'Ajax). Tutto spostato al centro sinistra, a ridosso della nostra metà campo. Riceve un pallone e lo passa ad un compagno a pochi metri di distanza. Tutto qui, cosa che chiunque di noi sarebbe in grado di fare. Sì, ma COME: il pallone non era facile, gli arrivava da dietro dopo un contrasto ed era una palla molto "sporca" e carica d'effetto, lui l'ha stoppata con naturalezza senza guardarla, con il collo del piede, ed il pallone gli è rimasto attaccato al piede come se fosse incollato. Prima che gli arrivasse già sapeva cosa fare, così sempre senza guardare la palla l'ha passata al compagno, ma il modo in cui ha colpito la sfera era qualcosa di portentoso: un tocco secco, deciso, pulito, la palla è filata via con la velocità giusta per evitare qualsiasi possibilità di intercetto ed al tempo stesso per arrivare docile docile trai piedi del compagno, che avrebbe anche potuto evitare qualsiasi tentativo di stop che tanto la palla gli si sarebbe fermata proprio dove doveva. Gesto probabilmente sfuggito ai più, ma chi ha giocato al calcio (anche ad infimi livelli come me) ha riconosciuto il tocco del fuoriclasse, come chi capisce di musica rabbrividisce di fronte agli accordi di chitarra di Jimi Hendrix oppure ai gorgheggi di Placido Domingo.
Quando ha lanciato per Lautaro sulla sinistra il passaggio è stato lo stesso dosato bene tanto che il difensore in copertura si è trovato un pallone che si è fermato prima della linea e proteggendolo ha commesso fallo su Lautaro che lo aggirava.
 
Magari entra anche il gioco il fattore motivazionale, con tutto questo tram tram di Eriksen, era ovvio che si prendeva per fare il titolare al posto di Sensi, e quindi ci sta un impatto emotivo su Stefano.
si vabbè...se non compri si stancano, se compri si demotivano, suvvia dai evitiamo di fare il gioco dei pennivendoli.
Sensi pare abbia avuto un risentimento.
Sa bene anche lui quanto è stato fuori.
Dubito fortemente che si sia offeso per eriksen.
 
Comunque, per coloro che preferiscono guardare i numeri anziché le partite, quelli di Eriksen sono impressionanti e lo mettono al primo posto in PL per passaggi riusciti, occasioni create, goal su calcio piazzato, ecc. ecc.
Io invece preferisco guardarlo giocare e lui mi fa venire in mente quello che dicevano a proposito di certi assi del passato: il pallone e contento e canta quando viene calciato da lui !
 
Dopo anni di dopolavoristi a centrocampo, uno così ti fa riconciliare con il mondo.
Ieri in pochi minuti si è preso la regia del centrocampo, e Barella che è già forte di suo, può migliorare ancora di più a livello tecnico con un compagno di reparto così.
 
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