Christian Eriksen

Mah, ripeto che io seguo e stimo Eriksen dai tempi dell'Ajax, so perfettamente che giocatore è e cosa può dare, mentre altri vanno avanti per sentito dire, si aspettavano chissà cosa - magari la foca ammaestrata in grado di dribblare 5 avversari in un fazzoletto - ed adesso criticanoo.
Guarda, voglio arrivare a questo: se l'Inter cede Eriksen, smetto di seguirla e comincio a fare il tifo per la squadra che acquista il Danese. Questo non perché metto un giocatore davanti alla squadra, non è così: non mi sono perso neppure una nostra partita anche quando avevamo i Gargano e i Medel, perché ero consapevole che non ci saremmo potuti permettere altro; ma se finalmente acquistiamo un calciatore di altissimo livello e lo cediamo dopo poche partite perché non siamo capaci di sfruttarne le doti, beh allora questo non è più il mio calcio, scusate, torno all'ovile quando nell'Inter ci sarà gente che apprezza i campioni più che gli zappatori.
È proprio l'identità dell'Internazionale, della nostra beneamata.
Il talento, il genio, la sregolatezza, la follia.
Adesso sembra che tutti vogliano l'opposto.
 
Vabeh
Ma quando, trovandoti in una discussione riguardante l'NBA, citi John Stockton la maggior parte dei commenti che riceverai sarà "una delle più grandi PG della storia del gioco"
Solo uno che vede il gioco in maniera MOLTO superficiale (o almeno, per come la vedo io), ti direbbe "ha vinto cazzi bolliti, non valeva poi così tanto"
E non potrebbe essere altrimenti.
Poi che lui e Malone nelle due serie (che non sono 2 partite secche come nel calcio ma trattasi di potenziali 14 gare) abbiano perso contro i Bulls di Jordan e Pippen significa che erano straordinari ma gli altri un po' di più.
Poi boh, qualcuno dirà che una differenza l'avrà fatta anche l'abitudine alla vittoria, però secondo me nello sport in generale se in quel momento in cui giochi sei meno forte dell'avversario il passato conta poco.
 
Beh però nello sport la differenza tra chi passa alla storia e chi no la fanno le vittorie.
Karl Malone è stato un grande giocatore, ma sarà sempre quello che non ha vinto nulla. Mentre Jordan è ricordato come un vincente.
Se una squadra di buoni/ottimi giocatori arriva sempre vicino a vincere e non lo fa, anche quando a farlo è una squadra che l'anno prima stava per retrocedere, beh, evidentemente non era una grande squadra e i suoi giocatori di punta non sono così forti come si pensa.

Esatto e qui rientra il mio discorso che Lukaku è un perdente stile Cuper.
 
Eriksen non sarà un fuoriclasse tipo il nostro Ronnye (il vero Ronaldo) ma sicuramente il peggior Eriksen è decisamente meglio del miglior Gagliardini e non di poco, 10/100 volte meglio.

Il Mister vede Gaglairdini e non vede Eriksen, è un mistero...... Gaglairdini si marca da solo, quasi sempre si perde l'uomo, non ha i tempi delle chiusure e men che meno delle giocate, un giocatore talmente inutile che gli avversari non si preoccupano nemmeno di andare a marcare tanto sanno che è uno di loro..... Eriksen non avrà i tempi delle chiusure ma palla al piede può mettere in porta anche un Pulcino mettendolo nelle condizioni di fare Gol, ha visione di gioco e sà trattare la palla in modo egregio.

Un allenatore che preferisce Gagliardini ad Eriksen sarebbe da psicanalizzare, Conte sicuramente fa un pensiero legato alla fase difensiva ma spesso il modo migliore per difendere è offendere, se metti in campo un giocatore che gli avversari devono andare a marcare è sicuramente meglio che mettere in campo un giocatore che si marca da solo, temo che il Mister sia vittima di se stesso in quanto troppo preoccupato di fare brutta figura, questo fatto probabilmente gli fa fare scelte troppo conservative con l'idea di rischiare meno mentre è l'esatto contrario, non si può giocare sempre uno in meno.
 
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