Antonio Conte

Quando Massimo Moratti parlava di un allenatore e lo definiva "un gran lavorattore" significava che quello era spacciato. Il concetto chiave è, in realtà, il risultato :sizi
Nono il concetto chiave del mio post rimane il lavoro che ha svolto Antonio Conte nei suoi due anni all'Inter. Divagare e esprimere pensieri che non attengono al contesto non è che cambia il senso del mio post :ghigno. Io non ho sminuito nessuno né l'attuale né il precedente allenatore. Solo che paragoni come quello dell'utente di prima sono inutili se non proprio stupidi. Stiamo parlando di uno che ha vinto uno scudetto con noi non del Mazzarri di turno che oltre ad essere antipatico non ha portato proprio nulla al club a parte Campagnaro. Evidentemente le sue scelte la maggior parte delle volte erano corrette e tra l'altro mi pare che pareggi in rimonta non ci siano quasi mai stati anche quando ha fatto cambi difensivi
 

carlo314

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Nono il concetto chiave del mio post rimane il lavoro che ha svolto Antonio Conte nei suoi due anni all'Inter. Divagare e esprimere pensieri che non attengono al contesto non è che cambia il senso del mio post :ghigno. Io non ho sminuito nessuno né l'attuale né il precedente allenatore. Solo che paragoni come quello dell'utente di prima sono inutili se non proprio stupidi. Stiamo parlando di uno che ha vinto uno scudetto con noi non del Mazzarri di turno che oltre ad essere antipatico non ha portato proprio nulla al club a parte Campagnaro. Evidentemente le sue scelte la maggior parte delle volte erano corrette e tra l'altro mi pare che pareggi in rimonta non ci siano quasi mai stati anche quando ha fatto cambi difensivi
Il secondo anno pochini, il primo mi pare di ricordare che fosse una costante sia in campionato sia in cl. Meglio, la costante era farsi raggiungere, non ricordo onestamente quanto volte prima o dopo i cambi
 
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