Inter annuncia la firma di un nuovo settlement agreement

riporto qui il mio commento nell'altro topic:


credo che si riferisca alla nuova norma per cui il costo delle rose dei club non dovrà mai superare il 70% dei ricavi (e che in effetti dovrebbe permettere a tutti i club di generare solo utili e non più passivi), che entrerà in modo graduale: dall'anno prossimo dovrebbe essere il 90%. Secondo calcoli ancora da verificare, l'Inter per il prossimo anno dovrebbe tagliare il costo della rosa da 230 mln a circa 190/200, se i ricavi restano stabili come quest'anno (ma dovrebbero salire un po', visti i nuovi sponsor e la riapertura completa degli stadi). Nulla di nuovo, andiamo avanti a dire da settimane che Suning ha già in testa questa riduzione (e come ho spiegato nel topic che ho aperto apposta, in questo momento siamo già dentro di una decina di milioni, quindi dovrebbe esserci il margine per sistemare la rosa)


questo però getta una nuova luce su quelli che potrebbero essere i motivi delle direttive di cui si parla da settimane (taglio del 15% e 60 milioni di plusvalenze): più che un desiderio di Suning, potrebbero essere frutto di un accordo tra l'Inter e la Uefa per arrivare, entro il 2025/26, al pieno rispetto dalla norma

se questo non avverrà seguendo un piano concordato con l'uefa (90% 2022/23 --> 80% 2023/24 --> 70% 2024/25) probabilmente di volta in volta scatteranno delle sanzioni di tipo sportivo/economico


i pezzi del puzzle cominciano a combaciare, bisogna solo capire meglio la questione delle plusvalenze se c'entra in qualche modo con l'Uefa: sarebbe strano perché le plusvalenze riportano alla mente la famosa break even rule, che Nyon ha già dichiarato inutile da più di un anno
 
Stronzate. Non l ha fatto nessuno. Ci sono squadre in quel periodo messe peggio di noi. È una manovra portata avanti nel caso dalla società per avere la scusa di non investire...guarda caso coincide con la scadenza di oaktree. Per giunta il s.a non è neanche piu legale per indicazione della uefa stessa. Neanche si puó applicare perche si basa sul vecchio regime.
infatti non si capisce perché lo chiamino Settlement Agreement, forse la dicitura è rimasta la stessa anche se il regime è stato cambiato

che in europa non lo applichi nessuno è tutto da vedere, in realtà dovrebbe essere già in vigore per l'anno prossimo. E molti club sono fuori dal limite del 90%


in ogni caso, per la Superlega era previsto un equilibrio del 55%, quindi sono state le stesse squadre "ribelli" a volerlo. Cioè tutte tranne il Psg, che infatti è quella che se ne è sempre sbattuta di questo equilibrio e che probabilmente ha imposto un margine più alto


Secondo me c'è tanto panico per nulla. Una squadra di calcio dovrà avere necessariamente dei costi inferiori alle spese, che lo voglia la Uefa o meno...
 
Il FPF è la scusa perfetta per chi non vuole più investire, hanno semplicemente colto la palla al balzo, esattamente come quelli prima di loro :facepalm
allora stanno cogliendo la palla al balzo anche Milan, Juve, Barcellona e altre squadre in giro per l'europa. In Spagna esiste già una norma simile. I club tedeschi sono già avanti, avevo letto di Bayern e Borussia con un rapporto al 58%

da quello che è stato riportato nell'altro topic, chi vorrà "investire" dovrà ottenere un permesso per scostarsi da questi paletti, e per farlo dovrà avere dei requisiti debitori di un certo tipo. Noi non li abbiamo, perchè... in passato abbiamo investito
 
riporto qui il mio commento nell'altro topic:


credo che si riferisca alla nuova norma per cui il costo delle rose dei club non dovrà mai superare il 70% dei ricavi (e che in effetti dovrebbe permettere a tutti i club di generare solo utili e non più passivi), che entrerà in modo graduale: dall'anno prossimo dovrebbe essere il 90%. Secondo calcoli ancora da verificare, l'Inter per il prossimo anno dovrebbe tagliare il costo della rosa da 230 mln a circa 190/200, se i ricavi restano stabili come quest'anno (ma dovrebbero salire un po', visti i nuovi sponsor e la riapertura completa degli stadi). Nulla di nuovo, andiamo avanti a dire da settimane che Suning ha già in testa questa riduzione (e come ho spiegato nel topic che ho aperto apposta, in questo momento siamo già dentro di una decina di milioni, quindi dovrebbe esserci il margine per sistemare la rosa)


questo però getta una nuova luce su quelli che potrebbero essere i motivi delle direttive di cui si parla da settimane (taglio del 15% e 60 milioni di plusvalenze): più che un desiderio di Suning, potrebbero essere frutto di un accordo tra l'Inter e la Uefa per arrivare, entro il 2025/26, al pieno rispetto dalla norma

se questo non avverrà seguendo un piano concordato con l'uefa (90% 2022/23 --> 80% 2023/24 --> 70% 2024/25) probabilmente di volta in volta scatteranno delle sanzioni di tipo sportivo/economico


i pezzi del puzzle cominciano a combaciare, bisogna solo capire meglio la questione delle plusvalenze se c'entra in qualche modo con l'Uefa: sarebbe strano perché le plusvalenze riportano alla mente la famosa break even rule, che Nyon ha già dichiarato inutile da più di un anno
Ho capito benissimo e ti ringrazio. Ma la mia prossima domanda è: solo noi o anche gli altri? Perché è uscita questa notizia solo riguardante noi?
 
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