Colpa di Inzaghi?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma l'Inter di Conte era tutt'altra cosa.
C'erano Perisic, Vidal, Sanchez, Hakimi, Eriksen e un Vecino che prima dell'infortunio era uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato.
Inoltre Sensi giocava poco ma quando giocava spaccava le partite.
Ora è tutta un'altra squadra, non abbiamo ricambi all'altezza.
Non puoi paragonare le due annate a livello di rosa, è una bestemmia.
Ma va che vidal faceva più danni che altro ,sensi sempre rotto ed inoltre era bravo conte a valorizzare i giocatori. ricordo molte partite in cui abbiamo giocato con Darmian anche con conte ma con risultati e solidità ben diversi. Hakimi aveva anche le sue lacune in fase difensiva. Inoltre ora abbiamo Chala, Aslani e mykhytarian che conte nn aveva. Sono davvero i giocatori o è l’organizzazione tattica che è cambiata? E poi se davvero i nostri laterali fanno così schifo, nulla impedisce Inzaghi da cambiare modulo.
 
Ultima modifica:
A livello economico ti do ragione, ma comunque erano dei ricambi decenti.
Al momento a centrocampo le nostre riserve sono Asllani e il solito Gagliardini, mentre per l'attacco non oso immaginare cosa succederebbe se ci dovesse mancare Lautaro.
Ti sembra normale per una squadra che deve qualificarsi in Champions?
 
A livello economico ti do ragione, ma comunque erano dei ricambi decenti.
Al momento a centrocampo le nostre riserve sono Asllani e il solito Gagliardini, mentre per l'attacco non oso immaginare cosa succederebbe se ci dovesse mancare Lautaro.
Ti sembra normale per una squadra che deve qualificarsi in Champions?
Asslani, Barella, Brozovic, Chalanoglu, Mykhytarian .. a me pare che a centrocampo siamo messi bene è solo il mister a dover sfruttare meglio i giocatori in campo. Con tutti sti giocatori a disposizione il mister poi manda in campo gagliardini e questo è un altro discorso….
 
classica situazione in cui l'esonero risolverebbe praticamente tutto
certo ci vorrebbe un po' di tempo a un allenatore nuovo per rifare la preparazione e rimettere la squadra in piedi
ma la botta di morale arriverebbe subito
Classica situazione in cui prima arriva un proprietario serio e prima si riprende a pianificare con criterio il breve, il medio e il lungo termine. Portando nuova linfa, stimoli, sicurezza, riportando a brillare tutto ciò che per noi è un punto di forza (da Marotta, ai giocatori che tornano a sentirsi attori principali, parte integrante di un progetto ben chiaro, non delle figurine da scambiare come se "al posto del cuore c'è un bidone della spazzatura" (cit.))
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto