Beppe Marotta

Rame ha scritto:
Marotta di errori ne ha fatti e non è esente da critiche, per me però gli errori non sono maggiori delle cose buone che ha fatto.
Nessuno lo dipinge come superuomo e quando si dice marotta masterclass è per fare dell'ironia rispetto ad altri suoi colleghi incapaci, non è dio marotta ma sicuramente il migliore che c'è in Italia da diversi anni a questa parte (e senza dubbio anche oggi).
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Tu forse no, ma non sai quanta gente lo fa
 
Avete ragione tutti, Marotta è stato fondamentale per dare una base solida nella gestione sportivo e societaria, con degli inevitabili errori in un contesto finanziariamente difficile, tutto sommato è stato bravo il nostro :marottaleague:.
 
Rame ha scritto:
Marotta di errori ne ha fatti e non è esente da critiche, per me però gli errori non sono maggiori delle cose buone che ha fatto.
Nessuno lo dipinge come superuomo e quando si dice marotta masterclass è per fare dell'ironia rispetto ad altri suoi colleghi incapaci, non è dio marotta ma sicuramente il migliore che c'è in Italia da diversi anni a questa parte (e senza dubbio anche oggi).
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Ti ha già risposto Zoumana, ma io vorrei rincarare la dose.
Forse tu puoi permetterti di avere ancora un briciolo di lucidità e spirito di analisi critica oggettiva, ma se ti leggi, in questo thread, i post passati, riuscirai a comprendere meglio il perché ci teniamo a fare presente ANCHE gli errori, e non SOLO gli errori, perché io ho parlato anche dei buoni colpi, non sono folle al punto da non riconoscerli.
Però quello che contesto (uso il singolare ma credo che pure gli altri siano su questa lunghezza d'onda) è proprio questo totale asservimento nei suoi confronti che fa si che sia inattaccabile sotto ogni punto di vista, ed ogni critica mossa nei suoi confronti venga fatta scadere nel ridicolo rendendolo immune ad ogni tipo di analisi.
Nessuno, mi pare, si azzardi al punto da etichettarlo come scarso, bollito o incapace, ma allo stesso modo trovo ridicolo considerarlo il Deus ex machina dei dirigenti europei. È proprio questa mancanza di equilibrio nei giudizi che rende impossibile formulare analisi ponderate, soprattutto con alcuni bifolchi che pretendono di avere ragione a prescindere.
Sicuramente non è il Paratici di turno, ma come ampiamente dimostrato, non è infallibile, e diversi errori li ha commessi. Ci sono dirigenti peggiori in giro? Hai voja, e sono il primo a riconoscerlo, ma ci sono anche, a mio avviso, dirigenti più preparati sia nell'amministrazione contabile di una società, sia nel settore scounting e calciomercato in generale. Ecco, forse l'unico punto in cui eccelle è l'aspetto prettamente politico. Ma, almeno per quanto mi riguarda, non è la figura di cui abbiamo assoluto bisogno in questo momento. Perdona il papiro.
 
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