La terza forza del calcio professionistico milanese ha battuto 3-0 il Borgosesia centrando la terza serie. Fra i suoi presidenti l'ex patron dell'Inter Pellegrini . Sui suoi campi sono cresciuti tra gli altri Rovella e Caracciolo.
E adesso sono tre. Nella domenica che precede Milan-Inter, c’è un’altra squadra che a Milano ha cominciato a festeggiare. Grazie al 3-0 contro il Borgosesia, l’Alcione ha centrato la promozione in Serie C. In oltre 70 anni è la prima volta per gli arancioni, che volano tra i professionisti con il sogno di scendere in campo nella vecchia Arena Civica. Per dare alla storia un’altra sfumatura di mito.
TERZA SQUADRA DI MILANO. I primi meriti di un risultato mai visto per la squadra nata nel 1952 all’ombra del Duomo vanno al tecnico. Giovanni Cusatis, nome forse familiare solo a qualche addetto ai lavori, visto un passato da vice di Beppe Sannino prima al Watford e poi al Catania (tra il 2013 e il 2015). Prima di guidare l’Alcione aveva allenato il Milano City in D, ma anche la Pro Patria e l’Alessandria in Lega Pro 2ª Divisione e il Fano in Serie C. La cavalcata di quest’anno ha portato al dominio del girone A della Serie D, finora con 72 punti in 34 partite, 21 vittorie, 63 gol fatti e 23 subiti. A certificare, stavolta davvero, il riconoscimento come terza squadra di Milano per un club a suo modo iconico. E capace di attirare sempre un bel pubblico nelle gare casalinghe al campo Kennedy di via Olivieri.
PROTAGONISTI
Qualche appunto sui personaggi. A costruire il gruppo promozione sono stati, oltre al mister, il presidente Marcello Montini e Giulio Gallazzim, capo della holding GM Sport Ventures, legata alla società. La curiosità è che nel 1987 è stato campione europeo di football americano con la Nazionale. Tra i protagonisti in campo ci sono poi Fabio Morselli, il bomber della squadra. Con 14 squilli stagionali ha dato un contributo d’oro al salto in alto. Senza dimenticare Francesco Manuzzi, oggi uomo copertina con una doppietta da mettere in cornice, e tanti giovani affamati. Come il difensore classe 2003 Paolo Chierichetti, il terzino classe 2005 Tommaso Caremoli e il mediano classe 2004 Christian Foglio, l’anno scorso in Primavera con il Milan. Anche Mario Piccinocchi, il capitano, ha un passato nella Primavera rossonera.
CURIOSITÀ
L’Alcione emerge come terza squadra di Milano non per caso. Nel suo passato, il club ha avuto al vertice l’ex presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini, ma anche Carlo Tognoli, ex sindaco del capoluogo lombardo. E qui si sono formati ragazzi di talento come Niccolò Rovella, oggi alla Lazio, Andrea Caracciolo, ex attaccante tra le altre di Palermo, Samp e Brescia, e Giuseppe Dossena, campione del mondo nel 1982. Solo per citarne qualcuno. Anche per questo, i vertici del club non hanno mai nascosto il desiderio di portare la squadra nell’antica Arena Civica in caso di promozione. Con l’intento di riallacciare i fili della storia e dare al mondo arancione maggiore visibilità, per venir fuori dal duopolio Milan-Inter. Come le due big cittadine, anche l’Alcione pensa a una nuova casa per il domani. Con la promozione, il discorso torna attuale.
