Tarcisio Burgnich

Per tutti era "Roccia", soprannome affibbiatogli da Armando Picchi una domenica in cui l’Inter giocava contro la Spal, la squadra del compianto capitano della grande Inter prima di vestire i colori nerazzurri.
L’ala dei ferraresi era un suo amico, Novelli, nel pre partita Picchi lo aveva avvertito “ti marca Burgnich occhio che è tosto non ti fa toccare palla”. Un contrasto duro in partita, Tarcisio resta in piedi, Novelli no, finisce ko ed esce dal campo con un ginocchio malandato con Picchi ad apostrofarlo “te lo avevo detto che questo è una roccia”... (dal libro "Inter, Interismo, Interisti").
Oggi Tarcisio Burgnich avrebbe compiuto 85 anni, la sua festa e la seconda stella forse gli avrebbero strappato un sorriso. :2astella:
Evento raro per lui, come i gol degli attaccanti che marcava in campo.

Buon compleanno Roccia

fonte FB Il verbo nerazzurro | Mario Spolverini


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josethespecialone

Prima squadra
È stato ed è ancora il prototipo del Difensore. Non buono a costruire gioco, niente a che vedere con gente tipo Basto o il suo socio Giacinto da Treviglio: di lui ricordo solo un goal a San Siro innevato, contro i gobbi, e quello celebre all'Azteca.
Però era praticamente insuperabile. Magnifico atleta e credo proprio magnifica persona, tutta di un pezzo, così come Giggirriva, con il quale ha fatto la storia di quel calcio lì.
 
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