Beppe Marotta

Numerodue ha scritto:
Lascio perdere prima di dovervi mettere in [MODE PICCIONE], come al solito citate solo quello che vi fa comodo citare...

Carini per Cannavaro, Pereira, Forlan, Quaresma, Suazo, Mancini.... Ah, vero, quelli li hanno presi Ausilio e Oriali.
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Carini per Cannavaro è stata una truffa di Moggi in realtà, sai come è andata la storia senza che debba ripetertelo.

Pereira costato 14 mln. Sicuramente giocatore pessimo, ma abbiam visto di peggio a cifre decisamente più alte sotto la gestione Ausilio

Forlan 4 mln di euro

Quaresma 24 mln, preso per accontentare Mourinho ed il suo procuratore più che per volere di Branca

Suazo 13 mln, attaccante che ha fatto parte della rosa che ha vinto qualche Scudetto giocando anche un buon numero di partite la prima stagione

Amantino Mancini 13 mln. Altro acquisto che non ha reso come ci aspettavamo ma che non è stato comunque comprato per cifre esageratissime e comunque faceva parte di una rosa che vinceva scudetti e coppe a raffica

Sono tutti stati degli errori questi indubbiamente, ma niente di così tanto scandaloso come vorreste far credere. Anzi si è visto di peggio in altre squadre e con altri DS che invece si esaltano qua sopra. Scommetti che se faccio lo stesso giochino con Marotta ed Ausilio ci divertiamo?
 
Vince789 ha scritto:
mah dare le colpe al solo ambiente inter per il rendimento dei calciatori mi sembra fuoriluogo,due come de vrij e skriniar non mi sembra che siano influenzati dai casini che ci sono ad appiano,un giocatore di livello riesce a fare bene anche in condizioni difficili
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il discorso è che in una grande piazza o un giocatore è forte di testa o crolla, quelli che vedi andare fortissimo al Napoli vanno fortissimo perchè giocano senza pressioni, perchè anche un 4 posto è una vittoria e tutto ciò che ne deriva è un valore aggiunto, da noi devono sempre stare tesi come le corde di un violino e se non hai la testa quadrata come Skriniar, De vrij o Ibra, finisci molto male
 
Zlatan Ibrahimovic, dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, ritorna sul suo periodo all’Inter, sulla rapidità con cui Branca lo soffiò al Milan e sulle diatribe interne allo spogliatoio: “Stavo per andare al Milan, poi si presentò in tutta fretta Branca e diventai interista. Si era parlato di Toni, ma Branca era quello che più mi voleva”.

c'è chi batte il milan sul tempo per ibra
e chi lo fà per kondogbià, a voi la scelta
 
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