Non avevo grandi dubbi sul fatto che saremmo stati eliminati, ma farlo così mi provoca rabbia, delusione ed una incazzatura mega-galattica. Intendiamoci, avremmo dovuto segnare un goal all'andata, abbiamo avuto diverse occasioni compreso un rigore, ieri sera eravamo talmente messi male che non potevamo aspettarci granché. Ma è stato l'approccio completamente sbagliato, sapevamo che loro ci avrebbero pressato ed aggredito e come ha detto Spalletti a fine gara, non c'era bisogno di rovesciarsi subito in avanti dai primi minuti, soprattutto facendolo senza precisione, con paura. Il goal è stato la fotocopia di quello preso in casa contro il PSV, ma stavolta non si può recriminare sull'errore individuale, già prima loro avevano avuto una doppia occasione con la nostra difesa schierata. Poi, reazione di nervi, di disperazione, ma con la tremarella, senza la minima precisione, sbagliando quasi tutte le scelte ed anche i passaggi più facili. Con buona pace di chi critica Spalletti, se dopo il goal ti capitano tre grosse occasioni per segnare, nella prima spari il pallone in curva, nella seconda sbagli lo stop allungandoti il pallone e facendotelo quindi catturare dal portiere e nella terza, con tre compagni liberissimi al limite dell'area, sparacchi da 30 metri ai piccioni nello stiel del peggior Guarin, beh su questo l'allenatore può farci poco - tranne chiedere alla società di intervenire pesantemente sul mercato. Quello che è mancato non è stato Lautaro, Brozovic o Icardi, è mancata la personalità, la maturità, la convinzione in quello che si sta facendo. Spalletti le ha provate tutte cambiando modulo, uomini e perfino rischiando due Primavera - niente da fare. Abbiamo perso tutti i duelli uno contro uno e questo ci sta, visto il loro strapotere fisico; ma quando ci è capitato di andare negli spazi, abbiamo sempre regolarmente sbagliato il passaggio e/o la scelta.
Eppure loro hanno fatto tutto il possibile per aiutarci, sbagliando l'inimmaginabile davanti alla porta di un super Handanovic - 95 volte su 100 chi spreca così poi perde la partita, ma noi non siamo stati capaci di segnare un misero goal in 180 minuti ad una squadra che dietro lasciava il Jap da solo contro Keita.
Ho rivisto la partita contro l'Atalanta ed anche quella con il Cagliari: soffriamo abbestia le squadre fisiche che ci pressano e ci soffocano, ma se non possiamo reggere la botta non rimane che far girare velocemente il pallone e qualche volta tentare il dribbling, se si riesce a saltar eil primo pressing poi ci si trova la strada spalancata verso la porta. Qualche volta ci è riuscito, ma non siamo mai neppure riusciti ad impensierire il portiere !