INTER - Real Madrid 0-2 [CL]

Numerodue ha scritto:
Ti dico già cosa capita se lo esonerano?

1) prima partita (persa) con Madonna ad interim
2) arriva il "traghettatore", prime 5/6 giornate risultati positivi poi si ricomincia con la solita m...a
3) a tre giornate dalla fine esonero del traghettatore e di nuovo Madonna in panca.
Clicca per espandere...
Vediamo le prossime partite
certo ci vuole una svolta
nn possiamo perdere troppi punti in campionato
 
Numerodue ha scritto:
Ti dico già cosa capita se lo esonerano?

1) prima partita (persa) con Madonna ad interim
2) arriva il "traghettatore", prime 5/6 giornate risultati positivi poi si ricomincia con la solita m...a
3) a tre giornate dalla fine esonero del traghettatore e di nuovo Madonna in panca.
Clicca per espandere...
Lo so sarebbe una storia che si ripete ma in passato non siamo mai stati sull'orlo di un baratro come in questo caso, non vedo nessuna via d'uscita, un tempo Moratti li faceva fuori per molto molto molto meno ed era sicuramente esagerato, ma qui vedo solo Buio e non arrivare nemmeno quarti quest'anno sarebbe gravissimo.
Soluzioni alternative?
 
tagomago ha scritto:
La colpa maggiore riguardo a ieri
e' che ha voluto un ******** come Vidal

MELO 2
Clicca per espandere...
Maddai su, la colpa maggiore?

La prestazione dell'Inter fino a quel momento l'avete vista? Surclassati in tutto da un Real in grossa difficoltà sia in CL che in Liga, senza Ramos (perse 7 partite su 8), senza Benzema, con Hazard che da un anno non giocava 90 minuti. Un Real decisamente poco Reale, ma perlomeno quattro passaggi in croce giocando semplice li fanno.

Secondo tempo ha messo la difesa a quattro e con un uomo in meno riuscivamo ad arginare un minimo gli spagnoli.

Perla finale: l'ingresso di Eriksen per Lukaku, uno sfregio al giocatore e a tutta l'Inter.
 
La cosa più triste è che ieri sera durante la cena, senza che prima ci fossimo parlati, mio figlio ha espresso lo stesso disagio che avevo a mia volta espresso ieri qui sul forum: la scorsa stagione seguivamo l'Inter con grande entusiasmo, il giorno della partita entravamo in fibrillazione già dal mattino, alle 19:30 cominciavamo già ad assillare mia moglie affinché preparasse la cena, poi tutto di corsa a mangiare, sparecchiare, pulire la cucina, per poi mettersi davanti alla TV mezz'ora prima dell'inizio e straziarsi nello stillicidio dei minuti che ci separavano dalla partita, che poi dal divano vivevamo come se fossimo allo stadio: grida, incitamenti, esultanze, roba che ci sentivano in tutto il palazzo. Adesso non è più così, chiaro che mai nella vita ci sogneremmo di non guardare volontariamente una partita dell'Inter, ma viviamo la cosa con distacco, con indifferenza. Ieri sera giocavamo una partita decisiva contro il Real, cosa che in tempi normali ci avrebbe fatto battere forte il cuore fin da una settimana prima - invece c'era solo indifferenza, abbiamo acceso la TV che eravamo già al sorteggio del campo e sinceramente se ci avessero detto che la partita non si sarebbe giocata non sarebbe stato affatto un problema, avremmo guardato tranquillamente l'Atalanta o qualche altra squadra. Abbiamo seguito la partita con il massimo distacco, ovviamente il rigore e l'espulsione ci hanno procurato dispiacere ma tutto è passato un attimo dopo, abbiamo continuato a seguire la partita con rassegnazione, non ci siamo esaltati nel momento in cui sembrava potessimo pareggiare né arrabbiati quando abbiamo preso il secondo goal, poi mio figlio se n'è andato prima della fine ed io sono rimasto solo perché, per carattere, quando sono arrivato ad un certo punto devo portare in fondo anche un brutto film o un libro che non mi piace. Ma dieci minuti dopo aver spento la TV mi sentivo esattamente come prima della partita, "comfortably numb" come direbbero i Pink Floyd. Secondo me è la cosa più triste che possa accadere.
 
Tuettili ha scritto:
La cosa più triste è che ieri sera durante la cena, senza che prima ci fossimo parlati, mio figlio ha espresso lo stesso disagio che avevo a mia volta espresso ieri qui sul forum: la scorsa stagione seguivamo l'Inter con grande entusiasmo, il giorno della partita entravamo in fibrillazione già dal mattino, alle 19:30 cominciavamo già ad assillare mia moglie affinché preparasse la cena, poi tutto di corsa a mangiare, sparecchiare, pulire la cucina, per poi mettersi davanti alla TV mezz'ora prima dell'inizio e straziarsi nello stillicidio dei minuti che ci separavano dalla partita, che poi dal divano vivevamo come se fossimo allo stadio: grida, incitamenti, esultanze, roba che ci sentivano in tutto il palazzo. Adesso non è più così, chiaro che mai nella vita ci sogneremmo di non guardare volontariamente una partita dell'Inter, ma viviamo la cosa con distacco, con indifferenza. Ieri sera giocavamo una partita decisiva contro il Real, cosa che in tempi normali ci avrebbe fatto battere forte il cuore fin da una settimana prima - invece c'era solo indifferenza, abbiamo acceso la TV che eravamo già al sorteggio del campo e sinceramente se ci avessero detto che la partita non si sarebbe giocata non sarebbe stato affatto un problema, avremmo guardato tranquillamente l'Atalanta o qualche altra squadra. Abbiamo seguito la partita con il massimo distacco, ovviamente il rigore e l'espulsione ci hanno procurato dispiacere ma tutto è passato un attimo dopo, abbiamo continuato a seguire la partita con rassegnazione, non ci siamo esaltati nel momento in cui sembrava potessimo pareggiare né arrabbiati quando abbiamo preso il secondo goal, poi mio figlio se n'è andato prima della fine ed io sono rimasto solo perché, per carattere, quando sono arrivato ad un certo punto devo portare in fondo anche un brutto film o un libro che non mi piace. Ma dieci minuti dopo aver spento la TV mi sentivo esattamente come prima della partita, "comfortably numb" come direbbero i Pink Floyd. Secondo me è la cosa più triste che possa accadere.
Clicca per espandere...
stessa cosa per me

ma nel tuo caso è perchè questo calcio così nel periodo covid ti ha schifato oppure per "colpa" dell'inter?
 
Qui la colpa non è di uno solo; qui c'è da fare un mea culpa generale. Conte in primis ma vogliamo parlare di Barella che dopo pochi minuti fa un fallo assurdo; di un Gagliardini che è pietoso da anni; di un Hakimi che sembra lo spettro di quello conosciuto; di una LuLa che nelle partite importanti si scioglie come neve al sole; di un Vidal che abituato a grandi tornei perde la testa senza motivo...qui occorre uno psicanalista bravo bravo.
E comunque occorre ricredersi anche sulla qualità generale della rosa..."manca amalgama?, ditemi dove gioca che lo compro", disse Massimino...:cry:
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Alto