INTER - Shakhtar Donetsk 0-0 [CL]

Non si può pretendere di giocare puntando tutto esclusivamente su fisicità, intensità, pressione, quantità. Detto in altre parole, correre dietro la palla. Puoi farlo quando giochi 1 volta a settimana.

Se giochi più spesso, invece di correre dietro la palla.... devi aggirare il 'problema' e far correre la palla.

Ma per far correre la palla serve il gesto tecnico. E il gesto tecnico richiede piede educato.

E i piedi educati noi li abbiamo rigettati programmaticamente pur di avere soldatini a disposizione che vadano avanti e dietro.

Ma il calcio non è una maratona. Correre serve tantissimo, ma servono ugualmente anche i piedi educati, altrimenti non si va da nessuna parte.

Mi stupisco che Conte non se ne avveda: è questo il suo grande limite.
 
Ragazzi il problema è semplice; ogni anno facciamo una campagna acquisti incompleta: una volta manca l'esterno di destra una volta il centrocampista che ti detti i tempi di gioco e la torre vice Lukaku; è diventato esasperante; sembriamo una provinciale. Ma quanti anni dobbiamo metterci per essere vincenti? questo non si chiama costruire squadre ma andare a tentativi; con i parametri zero e gli ultra trentenni, soprattutto se non sono fuoriclasse, non vai da nessuna parte.
abbiamo la rosa piu' forte in italia e avevamo la squadra forse piu' forte del girone. scusa ma questa e' una fesseria.
 
Non si può pretendere di giocare puntando tutto esclusivamente su fisicità, intensità, pressione, quantità. Detto in altre parole, correre dietro la palla. Puoi farlo quando giochi 1 volta a settimana.

Se giochi più spesso, invece di correre dietro la palla.... devi aggirare il 'problema' e far correre la palla.

Ma per far correre la palla serve il gesto tecnico. E il gesto tecnico richiede piede educato.

E i piedi educati noi li abbiamo rigettati programmaticamente pur di avere soldatini a disposizione che vadano avanti e dietro.

Ma il calcio non è una maratona. Correre serve tantissimo, ma servono ugualmente anche i piedi educati, altrimenti non si va da nessuna parte.

Mi stupisco che Conte non se ne avveda: è questo il suo grande limite.
io non vedo mancanza di piedi educati, anzi esattamente il contrario. vedo un calcio che non li usa.
vedo un calcio troppo vincolato a "schemi rigidi", vedo un tentativo di extraorganizzare un gioco che invece avrebbe bisogno di essere piu' libero.

non per fare un paragone irriverente, ma in un certo senso vedo sacchi, vedo l'esasperazione della tattica vs il talento la giocata.
ora ... il paragone e' fuori luogo, perche' sacchi era un genio e la squdra che aveva era incredibile, ma il senso e' che sono 2 allenatori fissati sul fatot che si vince di gioco e non di giocata, e quinid la conseguenza e' che entra eriksen e esce lautaro, perche' "il gioco" prevede 2 punte, che e' purtroppo un limite di tantissimi allenatori, spalletti e conte per esempio. cosa che pioli non aveva come limite per esempio.
 
quante analisi senza senso

lo shaktar è una squadra di beduini, ci siamo cagati sotto come ogni volta che dobbiamo centrare qualcosa... l'unico giocatore con i cogliòni in rosa è vecino che, tra l'altro, è uno dei pochi che sa giocare a calcio ( non a caso scuola empoli ), il resto davvero piedi cuadrati e bambolotti senza un minimo di palle

il resto è tutta roba inutile. trame di gioco ecc ecc... ma caz ci fai con le trame di gioco, non vedete che questi sono dei piedi a banana... ieri un ciccio caputo a quelli dello shaktar gli faceva venire la cagarella

abbiamo una rosa di montati e sopravvalutati a partire dall'allenatore.

indecoroso dire mazzarri bis, Mazzarri con una rosa simile alla nostra a napoli faceva un gran calcio

da noi con alvarez e jonathan ha fatto tipo un miracolo

questa squadra va data ad allegri e gli va chiesto di compiere un miracolo con il 4-4-2 o rombo, il prossimo anno gli va fatto mercato come vuole e bon si vada avanti con allegri per anni finché cambiasso non deciderà di abbandonare i salottini di sky e fare finalmente il nostro allenatore, le nostre vittorie sono legate al ritorno di cuchu in panchina ne sono fermamente convinto da anni
 

Bergkamp©

Vice capitano
  Bannato
secondo me hai ragione quando dici che il ns palleggio e' elementare ma sbagli quando dici che e' da "speriamo che io me la cavo".

noi non giochiamo per nulla male, noi giochiamo bene, non sei secondo in campionato, migliore attacco, ecc ecc altrimenti.
ma il limite e' che siamo scolastici e prevedibili. non abbiamo mai il colpo di fantasia, quello che spariglia.
quindi elementare in quel senso ok, ma elementare nel senso di basso livello assolutamente no.

stai continuando a buttare via il bambino con l'acqua sporca. lo capisco, soprattutto in questo momento, ma non lo condivido
Ieri non la vincevi manco con pogbà e modric

quel che avrebbe potuto fare la differenza ieri in verità è il colpo del campione

il gol dell'attaccante che ti sblocca la partita e te la incanala nei binari Giusti

ahimé il nostro campione ha parato il gol qualificazione
 
abbiamo la rosa piu' forte in italia e avevamo la squadra forse piu' forte del girone. scusa ma questa e' una fesseria.
la fesseria l'hai appena detta tu; se poi vuoi stupire con considerazioni controcorrente questa è un'altra storia: dico da almeno due anni che il nostro centrocampo è inferiore a quello della Juve, della Lazio, dell'Atalanta e della Roma; i nostri esterni sinistri sono non pervenuti, Hakimi velocissimo ma ne deve mangiare pane; addiirittura qualcuno lo paragoma a Maicon, mi viene da ridere; se poi ci mettiamo anche l'arroganza di sentirci forti io mi arrendo.
 

Phil Brooks

Titolare
ecco, questo e' il mio pensiero.
a me piace quello che vedo, ma mi piace per tre mesi. poi devi cambiare, devi stupire gli avversari, devi esser imprevedibile.
e questo a noi e' sempre mancato, in 18 mesi

ma per favore non mettiamo spalletti nella stessa frase. spalletti era uno che manco voleva vincere, spalletti voleva non perdere e sperava di vincere con un colpo di genio di qualcuno "con l'arroganza di puntare l'uomo".
conte gioca sempre e solo per vincere, peccato lo faccia sempre nello stesso identico modo, troppo prevedibile ormai per chiunque. ogni bravo allenatore dovrebbe sapere che non puoi sempre arrivare in porta con il pallone.
la juve ha vinto campionati con le punizioni di del piero, pirlo, pjanic, ... perche' (anche se te li regalano) magari vai a cercarti sfondamenti e falli a limite area, sparigli. noi queste cose non le facciamo mai.
Io ritengo Conte un allenatore superiore a Spalletti
Su questo non ci sono dubbi, basta guardare il palmares

Però dopo la partita di ieri sera io Luciano lo metto in mezzo, perché Antonio me lo ha ricordato parecchio

Il primo tempo è stato buono, meritavamo anche il vantaggio
Nel secondo tempo la fatica e la sfiducia hanno cominciato a farsi sentire e, paradossalmente, stavamo affrontando il peggior avversario possibile per questo tipo di situazione, ovvero un avversario che se ne sta altamente fregando del possibile approdo agli ottavi di CL e preferisce di gran lunga imbrigliare la partita in un palleggio sterile

Ecco, da un allenatore che "vuole vincere" io mi aspetterei più coraggio nel voler stravolgere la situazione, nel voler cambiare l'inerzia della gara che non stava andando a nostro favore
Invece ho visto un allenatore che, non solo "predica calma e afferma di apprezzare ciò che vede", ma che, a conti fatti, non si è mai scoperto più di tanto.
Ieri sera ha parlato di equilibri, parola tanto cara a Lucianone. Ma io mi chiedo quali equilibri avremmo dovuto mantenere? Pareggiando o perdendo avremmo raggiunto lo stesso identico risultato, ultimi nel girone

E magari un allenatore come Allegri, altro esponente di spicco della dottrina "per primo non li prendo, poi tanto davanti si arrangiano", invece ha la capacità di "cambiare la forma della gara" con dei cambi efficaci e ben studiati.
Ecco, per esempio le sostituzioni di Conte non mi convincono mai del tutto, nemmeno quando vinciamo
Poi vabeh, non apprezzo Allegri proprio perché è un po' l'estremo opposto, il suo è un calcio senza una reale identità, senza un'idea tangibile sul lungo periodo.

Invece no, Sanchez al 75esimo ed Eriksen, come al solito, a 5 minuti dalla fine (ieri bene comunque).
Ecco, con questi due giocatori dentro si è vista più vivacità, ma 20 minuti scarsi possono non bastare
Senza contare poi la sostituzione di Lautaro, sempre per il fantomatico equilibrio

Comunque non so, io continuo a vedere un centrocampo un po' povero a livello qualitativo
E in partite in cui devi condurre i ritmi di gioco per me si rischia un po' di diventare la sterile

Il punto peggiore della sua serata è però l'intervista post-partita, dove è parso veramente un personaggio totalmente incapace di fare la minima autocritica.
Per me lui crede che questa "solidità granitica" a livello tattico sia un ottimo risultato, e che "sparigliare le carte" come hai ben detto non sia poi tanto necessario.
Lui crede di poter raggiungere tutto solo con la sua inflessibile idea calcistica.
Alcune volte ci è riuscito, altre no (tipo ieri)

Rimango comunque convinto che possa vincere il campionato e quindi, nonostante lo apprezzi pochissimo, continuo ad essere convinto che "l'esonero" che tanti richiedono sia controproducente, in questo preciso momento (oltre che economicamente impossibile).

Non è un allenatore europeo, o almeno finora non lo è proprio
il campionato è sicuramente più consono alle sua caratteristiche
 
io non vedo mancanza di piedi educati, anzi esattamente il contrario. vedo un calcio che non li usa.
vedo un calcio troppo vincolato a "schemi rigidi", vedo un tentativo di extraorganizzare un gioco che invece avrebbe bisogno di essere piu' libero.

non per fare un paragone irriverente, ma in un certo senso vedo sacchi, vedo l'esasperazione della tattica vs il talento la giocata.
ora ... il paragone e' fuori luogo, perche' sacchi era un genio e la squdra che aveva era incredibile, ma il senso e' che sono 2 allenatori fissati sul fatot che si vince di gioco e non di giocata, e quinid la conseguenza e' che entra eriksen e esce lautaro, perche' "il gioco" prevede 2 punte, che e' purtroppo un limite di tantissimi allenatori, spalletti e conte per esempio. cosa che pioli non aveva come limite per esempio.

Sì, il nostro sistema di gioco rifiuta i piedi educati (cfr. Eriksen). L'unico calciatore che ha il compito preciso di essere più qualitativo che quantitativo è il regista, il Brozovic della situazione. Ma tutti gli altri elementi sono soldatini che sanno solo andare avanti e indietro secondo dettami tattici. Non hanno fantasia e, se ce l'hanno, devono sacrificarla in nome dell'atletismo esasperato. Se la condizione fisica non è ottimale per XYZ motivi, tu allenatore hai il compito di cambiare qualcosa.

Altrimenti sei un talebano. Ma non del modulo, che è un mero numero del *****. Sei un talebano delle tue idee.
 
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