dove ho detto che e' colpa di conte?
non lo penso.
semplciemente la considerazione che faccio e' che conte non e' un allenatore che sappia fare "la pazziata" (in senso buono).
conte non e' uno che prova a cambiare gli equilibri; se sei piu' forte, conte ti fa continuare a giocare cosi', perche' crede che prima o poi la metti.
ed e' vero, ha ragione, ma le partite durano 90 minuti, il poi potrebbe arrivare dopo, e allora spesos serve qualcosa di diverso, serve provarci in altro modo.
E questo conte non lo sa fare.
E' chiaro che la partita dovevamo vincerla noi e meritavamo. Ma e' anche chiaro che se la giochi su questo equilibrio, una partita cosi' decisiva, e ti va male ... allora magari puoi anche fare all-in, tanto se perdi tutto lo avresti perso tutto comunque.
E questo conte non lo sa fare, non lo ha mai proprio fatto in un anno e mezzo.
Il cambio eriksen lautaro dice esattamente questo.
Si, ma il problema è anche un altro.
Se vedi che gli avversari sono venuti per il pari e per 45 minuti stanno tutti dietro già arrivare a fine primo tempo con lo stesso centrocampo di interditori è sbagliato.
Figurarsi arrivare al 70esimo.
Al ventesimo del primo tempo doveva tirare fuori Gagliardini (*) e mettere dentro uno tra eriksen o Sanchez. ( Più il primo del secondo)
Brozo piu basso, barella ed eriksen mezzali con il danese più avanzato.
Se poi al 70esimo eri 1-0 e gli ucraini avrebbero attaccato ed eri preoccupato e senza voler passare a 4 dietro, fuori lautaro e dentro Ambrogio con skriniar mediano ( vista la mancanza di cc).
Avessero pareggiato, fuori bastoni o skriniar e dentro Sanchez. ( Sono esempi)
Poi anche senza farlo di poteva vincere ugualmente, ma uno si aspetta che le persone imparino dai propri errori.
Io posso capire che secondo lui è meglio un centrocampo di aggressione per impedire il gioco e ripartite, ma se gli avversari non hanno intenzione di giocare in quel modo, devo cambiare.
Si è assistito a tre fasi di gioco.
Inizialmente il giro palla sulle fasce con barella e Gagliardini che si allargavano e crossavo dentro.
Poi a metà c'era il lancio lungo sui 3/4 giocatori nella speranza di un errore della difesa.
E infine il gioco centrale, con i giocatori che chi per incapacità chi per stanchezza perdevano palla e ripartivano o perdevamo tempo.
Proprio perché il gioco di conte non poteva essere fatto.
L'assenza di eriksen in tutto questo è stata fortemente penalizzante.
E conte avrebbe anche leggermente stracciato le palle di farlo entrare per massimo otto minuti.
Si poteva vincere anche con gli interpreti di ieri ( e infatti si sarebbe vinto se tutte le situazioni non sarebbero state sfavorevoli), ma se ottimizzi la formazione in campo in base alla situazione sarebbe stato meglio.
Purtroppo questa è stata la terza partita ( tutte in Europa) affrontate in questo modo.
Sembra che una volta che ha deciso una cosa quella rimane, a prescindere da tutto. ( E facendo altri esempi l'aggressione continua senza senso, che sono costate le partite contro la fiore anno scorso e real quest'anno)
E dubito cambierà mai modo.
Ed è un peccato, perché cmq c'è stato uno step migliorativo generico rispetto a Spalletti, ma ste cose da vedere sono abbastanza brutte.
A fine stagione bisognerà tirare le conclusioni.
(*) E niente il Gaglia sta diventando il vecchio Tonino.
Giocatore mediamente inutile ( in una squadra con ambizioni alte) che si contraddistingue più per cose negative che non positive.
Resta inspiegabile l'innamoramento verso certi tipo di giocatori.