INTER - Spezia [Serie A] 2-1

doc1980 ha scritto:
Nessuno vuole la PlayStation.
Basterebbe l'Inter vista con il Bologna. Squadra quadrata, che non dà spettacolo, ma dà sempre l'idea di avere in mano il match, creando occasioni e lasciando poco o nulla agli avversari.
Non il Barcellona di Messi, Iniesta e Xavi, me lo concederai.

Immagino che anche tu veda una differenza nelle due prestazioni.
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Non metterei però sullo stesso piano neanche le ultime 2 partite..
la partita di ieri sul piano delle occasioni concesse non mi è sembrata molto diversa da quella con il Bologna, abbiamo subito un tiro in porta al 94esimo...sicuramente in avanti abbiamo creato meno, probabilmente dipenderà dalla stanchezza o dal dover dosare le forze..
Diverso il discorso per quanto riguarda la partita col napoli dove siamo stati stitici davanti e ballerini dietro, almeno negli ultimi 20 minuti. Li c è andata bene.
 
De Zerbi - che molti qui dentro vorrebbero vedere sulla nostra panchina - ieri sera a Sky ha detto una cosa interessante, con la consueta sincerità e competenza che lo contraddistinguono: a domanda se avesse visto meglio l'Inter o il Bbilan conto la sua squadra, ha risposto di essere rimasto impressionato dall'entusiasmo, dalla consapevolezza e l'autostima dei rossoneri, soprattutto da parte di giocatori che secondo lui non sono del livello al quale stanno attualmente performando. In altre parole: il Bbilan sta rendendo molto di più di quello che vale in realtà - cosa che io e pochi altri abbiamo sempre detto - ma sta viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, che deriva dal fatto che le vittorie portano le vittorie. Noi invece veniamo da sei vittorie consecutive e qui dentro si respira l'aria dei periodi bui, come se venissimo invece da sei risultati negativi.
Capiamoci: non mi piace come stiamo (non) giocando, chiaro che se vogliamo restare stabilmente ai piani alti della classifica occorrerà alzare di parecchio il livello delle prestazioni, ma se i risultati arrivano quando non sei in grado di esprimerti al massimo significa che la base c'è ed è buona, poi bisognerà vedere cosa riusciremo a fare quando (se) saremo in condizioni migliori.
Insomma non è certo il caso di fare "viva viva" ma insomma, nemmeno piangerci addosso.
Anche perché, per come vedo io il calcio, giocare bello non significa necessariamente giocare bene e viceversa. In questo momento siamo abbastanza inguardabili a livello estetico ma la squadra costruisce poco ma realizza abbastanza e concede molto poco, se non nel finale di partita quando, come dice Conte, ci viene il braccino del tennista. Quindi occorre assolutamente migliorare, ma non siamo così in basso come qualcuno vuole farci credere.
 
Tuettili ha scritto:
De Zerbi - che molti qui dentro vorrebbero vedere sulla nostra panchina - ieri sera a Sky ha detto una cosa interessante, con la consueta sincerità e competenza che lo contraddistinguono: a domanda se avesse visto meglio l'Inter o il Bbilan conto la sua squadra, ha risposto di essere rimasto impressionato dall'entusiasmo, dalla consapevolezza e l'autostima dei rossoneri, soprattutto da parte di giocatori che secondo lui non sono del livello al quale stanno attualmente performando. In altre parole: il Bbilan sta rendendo molto di più di quello che vale in realtà - cosa che io e pochi altri abbiamo sempre detto - ma sta viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, che deriva dal fatto che le vittorie portano le vittorie. Noi invece veniamo da sei vittorie consecutive e qui dentro si respira l'aria dei periodi bui, come se venissimo invece da sei risultati negativi.
Capiamoci: non mi piace come stiamo (non) giocando, chiaro che se vogliamo restare stabilmente ai piani alti della classifica occorrerà alzare di parecchio il livello delle prestazioni, ma se i risultati arrivano quando non sei in grado di esprimerti al massimo significa che la base c'è ed è buona, poi bisognerà vedere cosa riusciremo a fare quando (se) saremo in condizioni migliori.
Insomma non è certo il caso di fare "viva viva" ma insomma, nemmeno piangerci addosso.
Anche perché, per come vedo io il calcio, giocare bello non significa necessariamente giocare bene e viceversa. In questo momento siamo abbastanza inguardabili a livello estetico ma la squadra costruisce poco ma realizza abbastanza e concede molto poco, se non nel finale di partita quando, come dice Conte, ci viene il braccino del tennista. Quindi occorre assolutamente migliorare, ma non siamo così in basso come qualcuno vuole farci credere.
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Quoto
 
se non facciamo pressing con ferocia diventiamo un squadra normale ( conte )....

beh che dire questo spettacolo e dovuto anche a conte per risparmiare energie....
 
doc1980 ha scritto:
Impossibile. Tutta gente che costa. Noi abbiamo già una perdita di 100 milioni e le cose andranno a peggiorare con l'uscita dalle Coppe. Si dovrà fare di necessità virtù sperando di piazzare in prestito gli stipendioni di qualcuno tra Eriksen, Perisic e Nainggolan o magari fare uno scambio con qualche giocatore insoddisfatto in una big. Mercato complicatissimo.
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Se si vuole le formule si trovano, basta vedere come la juve acquisterà chiesa e morata...
 
originalnaples ha scritto:
Beh lo scambio di favori col Genoa e i relativi 20 mln a bilancio x pinamonti fanno degnamente la loro parte.....
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Basta con questa storia dei 20 milioni per Pinamonti che non è girato manco un euro.
E' stata un'iscrizione a bilancio di 18 milioni per noi l'anno scorso e di 19 milioni a favore del genoa quest'anno.
Un milione per il disturbo che ci ha consentito di rimettere a posto il bilancio l'anno passato.
 
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