Il giornalista sportivo in Italia

Francesco Repice, al momento lo ritengo il maestro dei radiocronisti secondo me ed anche un buon giornalista nonchè scrittore, autore tra l'altro di un libro sulla vittoria dell'Inter in Champions nel 2010.
Si, le sue radiocronache sono poesia. Ho sentito alla radio per caso Inter Empoli, il rimontone dell'anno scorso, ed è stato una favola. Non sapevo che scrivesse, se li fa di certo alza la media (bassissima) degli attuali giornalai
 
Si, le sue radiocronache sono poesia. Ho sentito alla radio per caso Inter Empoli, il rimontone dell'anno scorso, ed è stato una favola. Non sapevo che scrivesse, se li fa di certo alza la media (bassissima) degli attuali giornalai
Repice ha una competenza lessicale allucinante. Uomo di cultura, non solo sportiva. Ahhh quando le persone venivano assunte per i meriti propri e non per i vari inciuci del ***** tipo caressa, leotta,rimedio o trogloditi vari
 
Repice ha una competenza lessicale allucinante. Uomo di cultura, non solo sportiva. Ahhh quando le persone venivano assunte per i meriti propri e non per i vari inciuci del ***** tipo caressa, leotta,rimedio o trogloditi vari
In quanto a competenza lessicale,Repice è l'unico ed indiscusso erede di Sandro "grattugia" Ciotti...gentiluomo d'altri tempi,sempre forbito ed inappuntabile nei suoi interventi radio televisivi ...oltre, naturalmente,ad essere un vero competente della materia.
 
Francesco Repice, al momento lo ritengo il maestro dei radiocronisti secondo me ed anche un buon giornalista nonchè scrittore, autore tra l'altro di un libro sulla vittoria dell'Inter in Champions nel 2010.
Repice eccezionale, sono affezionato a lui sin dal 2009-10 e dai suoi racconti delle partite dell'Inter in Champions. Il perfetto mix tra la professionalità dei cronisti tradizionali e l'entusiasmo di quelli moderni.

Tra i radiocronisti sono rimasto particolarmente legato anche a Riccardo Cucchi, voce storica di Tutto il Calcio Minuto per Minuto che ha accompagnato la mia infanzia e adolescenza. Anche lui, come Repice, associava competenza lessicale e trasporto emotivo, oltre ad avere un timbro di voce particolarmente riconoscibile.
 
Repice eccezionale, sono affezionato a lui sin dal 2009-10 e dai suoi racconti delle partite dell'Inter in Champions. Il perfetto mix tra la professionalità dei cronisti tradizionali e l'entusiasmo di quelli moderni.

Tra i radiocronisti sono rimasto particolarmente legato anche a Riccardo Cucchi, voce storica di Tutto il Calcio Minuto per Minuto che ha accompagnato la mia infanzia e adolescenza. Anche lui, come Repice, associava competenza lessicale e trasporto emotivo, oltre ad avere un timbro di voce particolarmente riconoscibile.
Personalmente,confidavo molto in Gianni Cerqueti...purtroppo ho dovuto rivedere al ribasso,ma molto al ribasso,le sue quotazioni... specie dopo alcuni interventi social francamente allucinanti
 
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