18° Giornata Serie A 2022/2023

[EpicInter1990]

Spalletti è stato chiamato per riportarci in champions e ci ha riportato in champions due anni su due, per il rotto della cuffia ma comunque ci è riuscito. Scudetti con quella squadra proprio non poteva vincerne nonostante qualcuno qua sopra si azzardava a chiederglielo addirittura dandogli del perdente perchè non riusciva a vincere lo scudetto con quella squadra, cose assurde. Tra i rimpianti si può dire che non ha passato quel girone di champions battendo il psv in casa, ma va detto che era un girone di ferro, partivamo dalla quarta fascia ed avevamo anche le limitazioni in lista uefa ed i giocatori contatissimi in seguito a qualche infortunio. Magari avrebbe potuto fare un po meglio in Coppa Italia invece, questo si. Ovviamente fu rapinato anche lui in qualche occasione, come in quel famoso Inter-Rube 2-3 o ai quarti di coppa Italia contro la Lazio ad esempio. Ma non potendo giocare per vincere trofei all'epoca pesava un po di meno una volta centrato l'obiettivo quarto posto.

Conte invece è stato chiamato per vincere lo scudetto e ci è riuscito in due anni potendo spendere e spandare come mai avevamo potuto fare dal post triplete in poi. Bravo ad esserci riuscito perchè vincere all'Inter non è mai scontato anche quando hai la squadra nettamente più forte come in quell'anno, ma poi anche lui avrebbe potuto fare qualcosina in più. Tra i rimpianti di Conte possiamo metterci il non aver vinto un europa league alla portata, l'essere crollati il primo anno sul più bello nella lotta scudetto perdendo entrambi gli scontri diretti, alcune scelte di mercato discutibili tipo il dare Perisic in prestito un anno o far giocare gagliardini al posto di eriksen per un anno, non aver passato i gironi di champions due anni su due nonostante fossero gironi alla nostra portata, e l'essersi fatto fregare due volte su due anche in coppa italia da allenatori come gattuso e pirlo che non allenavano certo squadre migliori della nostra in quelle stagioni. Ovviamente pure lui è stato penalizzato il primo anno da una squadra che è finita in tribunale per aver truccato i bilanci tra le altre cose, e sempre dalla stessa squadra l'anno dopo in coppa italia che sull'1-0 per noi in casa si è vista assegnare il solito rigorino inventato ad hoc. Poi avevano provato anche a tenerci il Bbilan attaccato al culo nella seconda stagione con un rigorino regalato a partita, ma quell'anno eravamo troppo più forti di loro e non ci hanno potuto fare niente per fermarci.

Inzaghi invece è stato chiamato per mantenerci competitivi mentre Suning ha deciso di smantellare dalla sera alla mattina. Ed anche lui ci sta riuscendo, portandoci l'anno scorso a sfiorare un nuovo scudetto che ci hanno rubato al di la di qualche errore nostro, vincendo due coppe battendo sia il Bbilan che la Rube addirittura due volte in finale lungo il percorso, ed arrivando due volte su due agli ottavi di champions, quest'anno in un girone di ferro tra le altre cose. Tra i rimpianti ovviamente aver perso lo scudetto, che per quanto inaspettato ad inizio stagione e rubato da un Bbilan più scarso di noi ma tutelatissimo, ad un certo punto sembrava essere vinto, ed un inizio di questa stagione sottotono in campionato che ci ha fatto perdere il passo di un Napoli comunque molto forte quest'anno e che merita di stare lassù in testa alla classifica a differenza del Milan l'anno scorso. Poi la stagione quest'anno è solo a metà, i suoi due anni all'Inter come gli altri due mister ancora non li ha finiti, vediamo come finiamo la stagione e poi ne riparleremo ancora.

Post perfetto

 

[Pittbull]

Spiaze nel finale del campionato scorso le ha vinte quasi tutte.
A parte una partita che non doveva rigiocarsi, con il primo goal bolognese nato su un netto fallo su Perisic non Fischiato e il capitano avversario inspiegabilmente ridotta la squalifica giusto per la partita contro l'Inter.

PS: il derby non è colpa di nessuno dell'Inter.

L'unica colpa che possono attribuire ad Inzaghi gli ossessionati dallo Scudetto, quelli per cui esiste solo lo scudetto e nient'altro, è l'aver puntato a vincere tutto con una rosa non particolarmente attrezzata per giocare ogni tre giorni. Cosa che invece per me per un allenatore è un merito, perchè chi allena l'Inter deve onorare al meglio ogni competizione che giochiamo.

Conte, allenatore molto più esperto di Inzaghi che allenava una Inter anche più forte, alla fine ha vinto lo scudetto nel momento in cui siamo usciti dalle coppe dedicandosi al solo campionato giocando una sola partita a settimana. E con una sola partita a settimana potevano anche rapinarci ma alla fine vincevamo lo stesso perchè eravamo nettamente più forti quell'anno con tutti i titolari freschi e riposati in campo.

Inzaghi invece, con una Inter ridimensionata rispetto a quella della stagione prima, è arrivato nel periodo clou della stagione essendo impegnato in tutte le coppe, giocando praticamente sempre ogni tre giorni. Questo leva indubbiamente delle energie e di conseguenza punti alla squadra se sei costretto a giocare sempre con più o meno gli stessi giocatori non potendo contare su una panchina lunga. E quindi anche se sulla carta sei più forte degli avversari, se questi cominciano a rubare possono metterti in difficoltà e fotterti in qualche modo approfittando del tuo periodo di stanchezza.

Personalmente non ne faccio una grande colpa ad Inzaghi perchè quando vedo farse come quella dell'anno scorso con mezza serie a che si scansa palesemente al passaggio del Milan non parliamo nemmeno più di calcio ma di wrestling. Tuttavia resto convinto che se giocavamo solo il campionato da gennaio in poi come l'anno prima alla fine avremmo vinto lo stesso noi nonostante tutte le tutele del Milan. Poi per me le coppe vinte in faccia ai gobbi ed anche ai bbilanelli stessi in semifinale, contano e come a differenza di quelli che pensano solo allo Scudetto, cos come conta fare una buona figura nella massima competizione europea. Quindi sono molto soddisfatto della nostra scorsa stagione anche se ci hanno rubato lo scudetto e noi li abbiamo aiutati a farlo onorando ogni competizione.

 

[Karka]

Io ero tra quelli invece, pochi, che sostenevano che avevamo problemi seri che andavano ben oltre i demeriti dell'allenatore. Che era un ottimo allenatore pure lui, così come lo è Inzaghi, ma aveva i suoi difetti come normale che sia, quelli ce li hanno tutti e ce li ha anche Conte che era quello che ci è costato più di tutti tra i tre a livello economico.

Qua bisognerebbe capire che Spalletti, Conte e Inzaghi hanno allenato Inter diversissime in situazioni economiche e proprietarie diversissime. Spalletti per dire allenava ancora un Inter sotto Settlemente Agreement con tanto di limitazioni alla rosa nelle liste uefa e limiti di spesa ben precisi, Conte invece ci ha allenato nel periodo in cui abbiamo potuto spendere e spandare con Suning al massimo del suo splendore, mentre ad Inzaghi è toccata l'Inter che post pandemia e la ritirata dei cinesi è dovuta rientrare da praticamente tutto quello che è stato speso con Conte.

Paragonare i risultati all'Inter di questi tre allenatori non si può, per i suddetti motivi. A mio avviso ognuno di loro ha fatto quello che doveva fare raggiungendo gli obiettivi che gli aveva dato la società ad inizio stagione. Ed ognuno di loro può avere dei rimpianti per non aver fatto quel pizzichino in più per poter fare ancora meglio. Ed ognuno di loro a suo modo è stato penalizzato dagli arbitri e dal sistema perchè quando alleni l'inter è sempre così, qualcosa te la fregano sempre.

100% d'accordo con te, sono state gestioni sportive secondo me ottime, date le premesse societarie ed economiche da te citate.
É ovvio che se ad Inzaghi avessero comprato in estate Eriksen, Lukaku (4 anni più giovane), Hakimi e tenuto Perisic, allora staremmo parlando di fallimento su tutta la linea.
Ai mister si possono imputare scelte sbagliate, ma farli passare come dei completi idioti che hanno miseramente fallito anche no.
La caretteristica che secondo me accomuna il ciclo Spalletti e quello di Inzaghi é quella sensazione di una squadra spenta, che sa di essere arrivata al fine ciclo (del proprio allenatore intendo).

 

[Pittbull]

100% d'accordo con te, sono state gestioni sportive secondo me ottime, date le premesse societarie ed economiche da te citate.
É ovvio che se ad Inzaghi avessero comprato in estate Eriksen, Lukaku (4 anni più giovane), Hakimi e tenuto Perisic, allora staremmo parlando di fallimento su tutta la linea.
Ai mister si possono imputare scelte sbagliate, ma farli passare come dei completi idioti che hanno miseramente fallito anche no.
La caretteristica che secondo me accomuna il ciclo Spalletti e quello di Inzaghi é quella sensazione di una squadra spenta, che sa di essere arrivata al fine ciclo (del proprio allenatore intendo).

Più che fine ciclo dell'allenatore, per me questa sensazione è dovuta a problemi extra campo che poco hanno a che vedere con il lavoro sul campo dell'allenatore.

Il secondo anno di Spalletti per dire, c'era quel clima perchè avevamo un ex capitano che era un ******** e si è messo contro tutto lo spogliatoio, che era diventato una polveriera e questo si ripercuoteva anche sul campo. Spalletti ad un certo punto si è trovato costretto a dover risolvere quel problema arrivando a prendere decisioni importanti per cui ancora lo ringrazio. Perchè l'aver messo alla porta Wandito in quel modo in pubblica piazza è stata la scossa per poter ripartire l'anno dopo con un nuovo allenatore con un clima finalmente sereno e senza più problemi di spogliatoio.

Con Inzaghi invece si respire questa aria quest'anno perchè la proprietà è sempre più assente. Mezza squadra è in scadenza di contratto e l'altra metà ha il cartello vendesi sul collo perchè abbiamo sempre urgente bisogno di dover fare cassa. Il futuro è incerto per praticamente tutti i nostri giocatori e poi è normale che qualcuno cominci a giocare con la testa altrove e meno sul pezzo rispetto al passato. Persino il capitano della squadra è in dubbio se rinnovare e rimanere in una squadra che ama ma che sa già che sarà ridimensionata ulteriormente a fine stagione oppure se andare a giocare dove lo pagano di più in mezzo a tanti campionissimi. E questo alla lunga si ripercuote sul campo, i giocatori non sono dei robot.

 

[Dobon]

L'unica colpa che possono attribuire ad Inzaghi gli ossessionati dallo Scudetto, quelli per cui esiste solo lo scudetto e nient'altro, è l'aver puntato a vincere tutto con una rosa non particolarmente attrezzata per giocare ogni tre giorni. Cosa che invece per me per un allenatore è un merito, perchè chi allena l'Inter deve onorare al meglio ogni competizione che giochiamo.

Conte, allenatore molto più esperto di Inzaghi che allenava una Inter anche più forte, alla fine ha vinto lo scudetto nel momento in cui siamo usciti dalle coppe dedicandosi al solo campionato giocando una sola partita a settimana. E con una sola partita a settimana potevano anche rapinarci ma alla fine vincevamo lo stesso perchè eravamo nettamente più forti quell'anno con tutti i titolari freschi e riposati in campo.

Inzaghi invece, con una Inter ridimensionata rispetto a quella della stagione prima, è arrivato nel periodo clou della stagione essendo impegnato in tutte le coppe, giocando praticamente sempre ogni tre giorni. Questo leva indubbiamente delle energie e di conseguenza punti alla squadra se sei costretto a giocare sempre con più o meno gli stessi giocatori non potendo contare su una panchina lunga. E quindi anche se sulla carta sei più forte degli avversari, se questi cominciano a rubare possono metterti in difficoltà e fotterti in qualche modo approfittando del tuo periodo di stanchezza.

Personalmente non ne faccio una grande colpa ad Inzaghi perchè quando vedo farse come quella dell'anno scorso con mezza serie a che si scansa palesemente al passaggio del Milan non parliamo nemmeno più di calcio ma di wrestling. Tuttavia resto convinto che se giocavamo solo il campionato da gennaio in poi come l'anno prima alla fine avremmo vinto lo stesso noi nonostante tutte le tutele del Milan. Poi per me le coppe vinte in faccia ai gobbi ed anche ai bbilanelli stessi in semifinale, contano e come a differenza di quelli che pensano solo allo Scudetto, cos come conta fare una buona figura nella massima competizione europea. Quindi sono molto soddisfatto della nostra scorsa stagione anche se ci hanno rubato lo scudetto e noi li abbiamo aiutati a farlo onorando ogni competizione.

Lenno scorso avremmo potuto vincere il campionato forse avendo ancora lukaku non rotto.
Al derby, i maragiocatori sarebbero rimbalzati contro nel loro tentativo di pestaggio impunito.

L'anno scorso c'era la necessità che l'Inter diceva perdete la partita contro il Bologna per evitare che superassimo gli scappati da casa.

Non importa Cosa si sarebbero dovuti vedere in campo.
Era essenziale che l'Inter non superasse il Milan.
l'Inter ha perso.
Non importa cosa si è visto in campo.

A quel punto bastava che il milan vinceva le restanti partite.
Non importa cosa di sarebbe visto in campo.
Il Milan ha vinto e non è importato Cosa si è visto in campo..

Ma anche avessimo vinto contro il Bologna, sono abbastanza certo che nelle partite successive si sarebbero viste ulteriori video strane un sfavore all'Inter.
l'Inter avrebbe dovuto cmq non vincere almeno una partita.
E ne mancavano ancora parecchie.

La vittoria dello scorso altro campionato sarebbe stata una impresa con tutto quello che è successo.
E qui si leggono post imbarazzanti, raggelanti e agghiaccianti dove si narra di nostri regali.

 

[Karka]

Spiaze nel finale del campionato scorso le ha vinte quasi tutte.
A parte una partita che non doveva rigiocarsi, con il primo goal bolognese nato su un netto fallo su Perisic non Fischiato e il capitano avversario inspiegabilmente ridotta la squalifica giusto per la partita contro l'Inter.

PS: il derby non è colpa di nessuno dell'Inter.

Ti dó la mia opinione Dobon ( e te la dico da sostenitore di Inzaghi, conscio del fatto che qualunque allenatore di medio alto livello non avrebbe fatto meglio di Simone lo scorso anno): il filotto di vittorie consecutive l'ho visto più come una serie 'nervosa', in cui i giocatori hanno remato per conquistare un trofeo: insomma anche con Pecchia in panchina secondo me quelle partite le avremmo vinte.
Le dichiarazioni di Chala a fine anno ed anche certe uscite di altri personaggi (Gagliardini l'ultimo) mi fanno pensare ad un gruppo che non crede più nell'allenatore.

 

[Karka]

Più che fine ciclo dell'allenatore, per me questa sensazione è dovuta a problemi extra campo che poco hanno a che vedere con il lavoro sul campo dell'allenatore.

Il secondo anno di Spalletti per dire, c'era quel clima perchè avevamo un ex capitano che era un ******** e si è messo contro tutto lo spogliatoio, che era diventato una polveriera e questo si ripercuoteva anche sul campo. Spalletti ad un certo punto si è trovato costretto a dover risolvere quel problema arrivando a prendere decisioni importanti per cui ancora lo ringrazio. Perchè l'aver messo alla porta Wandito in quel modo in pubblica piazza è stata la scossa per poter ripartire l'anno dopo con un nuovo allenatore con un clima finalmente sereno e senza più problemi di spogliatoio.

Con Inzaghi invece si respire questa aria quest'anno perchè la proprietà è sempre più assente. Mezza squadra è in scadenza di contratto e l'altra metà ha il cartello vendesi sul collo perchè abbiamo sempre urgente bisogno di dover fare cassa. Il futuro è incerto per praticamente tutti i nostri giocatori e poi è normale che qualcuno cominci a giocare con la testa altrove e meno sul pezzo rispetto al passato. Persino il capitano della squadra è in dubbio se rinnovare e rimanere in una squadra che ama ma che sa già che sarà ridimensionata ulteriormente a fine stagione oppure se andare a giocare dove lo pagano di più in mezzo a tanti campionissimi. E questo alla lunga si ripercuote sul campo, i giocatori non sono dei robot.

Sottoscrivo quanto dici assolutamente.
Infatti non mi spiego come le persone possano definire 'idioti' o 'incapaci' i nostri ultimi allenatori, che hanno tutti raggiunto degli obiettivi sportivi importanti.

 

[Dobon]

Ti dó la mia opinioneà Dobon ( e te la dico da sostenitore di Inzaghi, conscio del fatto che qualunque allenatore di medio alto livello non avrebbe fatto meglio di Simone lo scorso anno): il filotto di vittorie consecutive l'ho visto più come una serie 'nervosa', in cui i giocatori hanno remato per conquistare un trofeo: insomma anche con Pecchia in panchina secondo me quelle partite le avremmo vinto.
Le dichiarazioni di Chala a fine anno ed anche certe uscite di altri personaggi (Gagliardini l'ultimo) mi fanno pensare ad un gruppo che non crede più nell'allenatore.

Se una squadra rema contro l'allenatore, le partite si perdono.
O almeno non se ne vincono di fila.
Per molto meno ... Guarda l'Inter di pioli.

Quest'anno all'inizio, dove si diceva simile, era più che altro un problema fisico ( e vabbeh.. pure Samir in porta)

Passato il problema fisico ( e panchinato Samir) siamo tornati a vincere quasi tutte diventando ( seppure con il malus cadaverico di inizio anno) il secondo attacco della serie A

Che sia chiaro.. non significa che non si può e deve cmq migliore, ma siamo cmq messi bene.

Anche perché... Pur volendo fare unavfollia e cambiare allenatore, le alternative che possiamo permetterci sono al massimo simili, quasi tutte peggio.
E in più devasti economica ancora di più la situazione economica vista che molto probabilmente bisognerebbe cambiare giocatori per il cambio modulo.