Francesco Acerbi

Ti invito a ragionare al contrario. Pensa a tu che subisci un'ingiustizia PER DAVVERO, non puoi dimostrarlo e ti senti pure dire che sei un mitomane. Sono cose che succedono quotidianamente
Ma infatti hai ragione qui..per questo bisogna essere bravi a dimostrare le cose. Purtroppo l unico metodo è quello, per la società civile se le prove non ci sono o non sono probatorie..rimane sempre nel campo delle ipotesi. È la sentenza che segnala una colpevolezza, non ci sono altri metodi. E la colpevolezza te la danno le prove che quando uno commette qualcosa ci sono sempre..è impossibile o quasi impossibile che non ci siano. Se non ci sono...è un problema al 98% indica che il caso non sussiste o che le cose non sono andate cosi
 
Lui ha detto che era "morta e finita li sul campo" ora fa le scenate. Mitomane e` giusto in questo caso per me.
Si JJ davvero un pagliaccio di livello incredibile.

Poi voglio essere un po' scorretto politicamente, capisco la sensibilita sul razzismo, ma un insulto in campo è un insulto in campo. Idealmente non dovrebbero essercene in assoluto. Non puoi fare la fighetta offesa e fare sto dramma. La discriminazione è una cosa seria, in Italia molto poco impattante tra l'altro perche siamo stati un paese minimamente coloniale. Per dire, c'è piu razzismo contro i napoletani secondo me che verso i neri in italia.
 
ma quanti anni di galera hanno dato nei tristissimi fatti cronaca, razzisti, che via via sono accaduti nel ns paese?, e poi, questi anni sono stati confermati oppure si è accettato il patteggiamento con riduzione di pena, la buona condotta, i cazzi e mazzi e alla fine dopo un minimo di anni tutti fuori? lo chiedo perché non lo so o non mi ricordo eh, nulla di polemico, solo che passare per "razzista" per una parola che fino a 20 anni fa usavano (e usano) tutti... al limite "cretino"

se Thuram dicesse "Acerbi non mi rivolge la parola perché sono nero", quello è razzismo, senza nemmeno bisogno di dire "negro", ma nessuno lo condannerebbe perché non ha offeso
Giusto, la vera discriminazione è nei fatti, non nelle parole.
 
Si JJ davvero un pagliaccio di livello incredibile.

Poi voglio essere un po' scorretto politicamente, capisco la sensibilita sul razzismo, ma un insulto in campo è un insulto in campo. Idealmente non dovrebbero essercene in assoluto. Non puoi fare la fighetta offesa e fare sto dramma. La discriminazione è una cosa seria, in Italia molto poco impattante tra l'altro perche siamo stati un paese minimamente coloniale. Per dire, c'è piu razzismo contro i napoletani secondo me che verso i neri in italia.
No scusa ma se l'insulto fosse stato confermato avrebbe avuto ragione a lamentarsi. Questi problemi vanno evidenziati anche nei casi "piccoli" come quello dell'incidente in campo.
 
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