"L'odio" per altri esseri umani nasce se gli quegli esseri umani fanno qualcosa per il quale lo si ritiene sufficente.
"L'odio" senza discernere ogni singolo caso è idiota e insensato.
Il tifoso gobbo che gira un questo forum ( non ricordo precisamente il nome, Leroy mi pare) per quello che scrive ed espone generalmente è un utente e persona rispettabile.
In quanto si possono avere ovviamente idee diverse sul gioco del calcio, partite che si guardano, opinioni varie.
Ma ( a memoria) non ha mai sfociato ad inneggiamenti pseudo criminali o barbarie ancora peggio.
Cose che si leggono invece da una parte non contenuta di tifosi della malefica.
E queste persone le considero più o meno come l'umido andato a male.
Ed è da un po' che ne ho preso le distanze in generale
Ho visto più e più volte, che gente che pensa certe cose sul calcio, non è generalmente molto diversa nella vita reale.
Invece l'odio ( sportivo, morale ed intellettuale) verso la società Juventus credo che personalmente ci dia da circa il 90.
Ho iniziato a seguire il calcio nel 88.
Per quanto riguarda il concetto del provare a guardare in casa propria nonostante il sistema marcio.
Ha senso.
Fino ad un certo punto.
Sai chi faceva così?
Massimo Moratti.
Che ancora oggi viene perculato da servi del sistema perché spendeva milioni di milioni e vinceva poco.
Poi casualmente appena i figli della ***** sono stati puniti, l'Inter ha vinto tutto quello che poteva vincere.
Non puoi pensare minimamente di fare una partita a scacchi con l'avversario che magicamente durante la partita trasforma i propri pedoni in regine.
Se ti soffermi principalmente sul remiginare se per due mosse la torre potevi spostarla di una casella in più o in meno rischi di fare solo peggioramenti se poi questo ti porta a stravolgere tutto pensando che la tua strategia fosse sbagliata. ( Quindi come faceva Moratti)
E se anche stai lì giorno e notte a studiare e prendere lezioni dai migliori maestri ( come faceva Moratti) poi magicamente quasi stai per vincere contro l'avversario ecco che si ribalta la partita grazie a situazione del tutto fuori dal regolamento. ( Scambiare 5 pedoni in regine in un turno)
I tifosi di tutte le squadre dovrebbero fare foto te comune.
Disertare tutte le partite dei pisciamerda.
Evitare di foraggiare il sistema. ( Esempio non fare Sky ognuno, ma andare nei bar o in un gruppo di amici la fa uno solo pagata da tutti)
Investire i soldi risparmiati comprando il merchandising della propria squadra.
Tempestare le proprie società tifate con messaggi ( di vario tipo) per ribellarsi a questo sistema.
Arrivare a class action contro la malefica , media controllate.
E non solo quando è la propria squadra ad essere inculata.
Una delle cose agghiaccianti è che ( tralasciamo il discorso Atalanta perché conosco solo te) ad esempio negli ultimi anni nello scontro juve-napoli trovavo reazioni più accese da alcuni tifosi interisti che non in quelli napoletani.
Partiamo da Moratti, che essendo amico di famiglia, posso dire di conoscere bene.
È una persona (con tutti i suoi difetti in quanto essere umano e per molti punti di vista diverso da me) eccezionale. Vedi io parto dalle persone eccezionali ed etiche e non mi interessa che lo perculino. Loro devono essere un mio esempio e non parlo a livello calcistico.
Purtroppo sì ad essere così spesso se ne approfittano o non raggiungi i target che meriteresti, perché qualcuno è più “furbo” per usare una parola decente. Non importa, io ritengo che siano sempre e solo loro da portare ad esempio...poi non ti racconto le prese per il culo a casa (io ero un ragazzo) essendo l’unico atalantino...ma sono il bello del calcio.
Sui tifosi, sono d’accordo con te sulla persona juventina in questione, aggiungo che non ne faccio un discorso di colori: i coglioni (tifosi) sono in tutte le squadre, Inter o atalanta compresa.
Poi sai parlando a titolo personale, da ragazzo qualche cazzata l’ho fatta con il calcio, ma poi crescendo è importante capire cosa è giusto e il giusto peso alle cose, certo che se a 47 anni sei ancora un ********, il problema è grosso...il tutto senza rinnegare il percorso che ti ha portato a quello che sei.
Io il rispetto ahimè lo vedo mancare ovunque anche tra gli interisti o tra di noi, ma poi entriamo in un discorso filosofico...
Per il calcio, credo che voi siate la naturale antagonista della Juve da sempre (tolgo il periodo top de Milan) e pertanto i più esposti a queste situazioni scorrette. Certo lo siamo tutti, ma l’impatto su di voi resta il più evidente ed è per quello che voi siete più “focosi” in questo. Io poi ho un approccio culturale strano un meltin pop di nostra cultura de nord e americana dove prima di tutto mi incazzo a prescindere con me stesso, ho diversi esempi lavorativi americani che poi hanno segnato la mia crescita e il mio modo di essere (una volta si è incendiata una nave vicino al porto ed io che ero responsabile mktg ho preso tutta la colpa, perché mancava il prodotto sotto Natale e non avevo un pino B o C). So che è strano, ma oggi discuto anche con la mia compagna quando qualcosa nn va e viene data la colpa agli altri...anche quando c’è ed è evidente...forse sbaglio, ma che ci posso fare.